in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 7047 del 2016, proposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici sono domiciliati in Roma, alla via dei Portoghesi, n. 12;
contro
La Cgil (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) e l'Inca (Istituto Nazionale Confederale di Assistenza -Cgil);
per la riforma
della sentenza del T.A.R. per il Lazio, Sede di Roma, Sez. II quater, n. 6095/2016, nonché della precedente ordinanza collegiale del medesimo T.A.R. n. 5290/2014 (che ha respinto un eccezione di inammissibilità del ricorso di primo grado e contro la quale è stata proposta riserva d'appello);
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalle Amministrazioni appellanti, ai sensi degli artt. 56 e98, co. 1, cod. proc. amm.;
Considerato che emergono elementi che inducono a ritenere sussistenti i presupposti per sospendere l'esecutività della sentenza impugnata;
P.Q.M.
accoglie l'istanza formulata dalle Amministrazioni appellanti, volta ad ottenere una favorevole misura monocratica cautelare, e sospende l'esecutività della sentenza del T.A.R. per il Lazio, Sede di Roma, n. 6095 del 2016.
Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 13 ottobre 2016.
Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria della Sezione, che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso il giorno 14 settembre 2016.
Il Presidente: Luigi Maruotti