Regione Toscana
norma

 
COMUNE DI FIRENZE  
DELIBERAZIONE 7 febbraio 2007, n. 3
  Oggetto: Adesione al programma di sperimentazione finalizzato alla progettazione e realizzazione del processo di trasferimento ai Comuni delle competenze amministrative in materia di immigrazione.  
 


 
  urn:nir:comune.firenze:deliberazione:2007-02-07;3

L'Esecutivo della Società della Salute di Firenze

PREMESSO CHE:

- con deliberazioni C.C. n. 919/121 del 17 novembre 2003 e del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria di Firenze n.814 del 28/11/03 sono stati approvati la Convenzione e lo Statuto del Consorzio pubblico tra Comune di Firenze e Azienda Sanitaria di Firenze denominato "Società della Salute di Firenze";

- a seguito della stipula, in data 26/07/04, della Convenzione da parte degli enti costitutivi del Consorzio, con Deliberazione n.1 del 30/07/04 si è insediata la Giunta Consortile e sono stati nominati i componenti dell'Esecutivo:

- con la sottoscrizione della suddetta Convenzione, la Società della Salute di Firenze è subentrata agli enti consorziati nelle funzioni di indirizzo, programmazione e governo delle attività socio-assistenziali, socio-sanitarie, sanitarie territoriali e specialistiche di base di loro competenza nel territorio corrispondente alla zona socio-sanitaria del Comune di Firenze;

- con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 50 del 17.7.2006 e del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria di Firenze n. 542 del 19.7.2006, è stata prorogata fino al 31.12.2007 l'attività sperimentale del Consorzio ed è stata altresì disposta la proroga parziale dell'Accordo di Programma Comune/Azienda Sanitaria di Firenze sottoscritto in data 29.12.2000;

- in data 25 luglio 2006 sono state sottoscritte, da parte degli enti consorziati, le modifiche ed integrazioni alla Convenzione costitutiva, approvate con i sopra citati atti del Consiglio Comunale e dall'Azienda Sanitaria;

- a seguito della riconferma dei suoi componenti, con deliberazione n. 6 del 26.7.2006, si è insediata la Giunta Consortile e con deliberazione n. 7 del 26.7.2006 sono stati nominati i componenti dell'Esecutivo;

RICHIAMATO il Piano Integrato di Salute (PIS), approvato con deliberazioni del C.C. di Firenze n. 110 del 5.12.2005 e del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria di Firenze n. 863 del 23.12.2005, quale strumento previsto dalla normativa regionale vigente di programmazione integrata delle politiche sociali e sanitarie;

RICHIAMATO inoltre il Programma Operativo Annuale del PIS per l'anno 2006, approvato con propria deliberazione n. 53 del 14.7.2006; Premesso che:

- il Ministero dell'Interno è il soggetto responsabile delle politiche di permanenza degli stranieri in Italia e, in particolar modo, dei procedimenti di rilascio e rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno;

- rientra tra le priorità politiche e le linee strategiche ministeriali, la progettazione e lo sviluppo di strutture polifunzionali per l'immigrazione, nonché la progressiva ed ordinata integrazione degli immigrati regolari;

- uno dei prioritari obiettivi programmatici del Ministero dell'Interno è quello di agevolare il trasferimento di funzioni e competenze in materia di rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno ai Comuni e alle associazioni di Comuni;

- l'ANCI persegue fra i suoi obiettivi statutari la valorizzazione del ruolo dei Comuni in relazione alle competenze degli stessi anche in materia di politiche sociali e sui temi relativi all'immigrazione, nonché sulle politiche di integrazione sociale e di cooperazione allo sviluppo;

Considerato che:

- in tale contesto, in ragione degli illustrati obiettivi, il Ministero ha stipulato un protocollo di intesa con l'ANCI per dare avvio ad un "programma sperimentale" finalizzato a definire i necessari processi organizzativi attraverso i quali consentire la piena devoluzione della funzione amministrativa al sistema dei Comuni relativamente ai procedimenti di rilascio e rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno dei cittadini stranieri e dei cittadini dell'Unione Europea;

- nell'ambito del suddetto programma è riservata particolare attenzione alle buone prassi locali allo scopo di trasferire, a livello nazionale, le esperienze che risulteranno più innovative per "sostenibilità" e "riproducibilità", ovvero per la possibilità di applicare i modelli organizzativi adottati in situazioni diverse da quelle in cui sono stati sperimentati;

- nel corso delle attività di sperimentazione, i Comuni offriranno un servizio di assistenza ai cittadini stranieri per la compilazione della modulistica necessaria alla presentazione delle istanze relative al rilascio e rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno;

- in considerazione dei punti precedenti, nella fase finale della sperimentazione il lavoro congiunto dell'ANCI e dei Comuni coinvolti nel programma condurrà alla definizione di un piano di semplificazione amministrativa che vede il sistema dei Comuni al centro della governance in materia di immigrazione e in base al quale saranno formulate le proposte di modifica e revisione dell?impianto normativo;

Ritenuto che:

- per le Amministrazioni comunali invitate dall'ANCI, la partecipazione al programma sperimentale rappresenta un'opportunità di evidente interesse, oltre che per gli scopi e gli obiettivi sopra esposti anche per l'unicità dell'esperienza che essa consente di maturare nell'ambito di un progetto complesso di rilevanza nazionale e di significativo impatto sui cittadini stranieri;

- la fase di analisi e definizione di un sistema alternativo per la gestione delle procedure di rilascio e rinnovo e i permessi e delle carte di soggiorno non può prescindere dal contributo politico e tecnico delle istituzioni pubbliche di prossimità, in particolare dei Comuni che hanno dimostrato di avere assunto sul territorio un ruolo determinante nel settore delle politiche migratorie;

- l'Assessore alle Politiche e Interventi per l'Accoglienza e Integrazione del Comune di Firenze Lucia De Siervo, ha espresso formalmente ad ANCI l'interesse a partecipare al suddetto programma sperimentale con nota del 19/12/2006 in allegato parte integrante;

DELIBERA


 

per le motivazioni di cui in narrativa e che qui si intendono integralmente ripetute e trascritte:

1) di approvare l'adesione del Comune di Firenze in qualità di Comune partner, al programma di sperimentazione così come proposto da ANCI, con l'obiettivo di contribuire alla definizione del processo di semplificazione amministrativa e alla progettazione di nuovi modelli organizzativi;

2) di assicurare la presenza di amministratori e funzionari del Comune di Firenze ai lavori del Gruppo Operativo Tecnico per l'attuazione del progetto costituito dal Ministero dell'Interno, dall'ANCI, da ANCITEL e dai Comuni partner, con il compito di definire gli indirizzi generali di progetto e di verificarne l'attuazione;

3) di individuare all'interno della struttura Comunale un Referente (come da Nota del 19/12/2006 già citata ed in allegato) il cui ruolo è quello di interfacciarsi con Ancitel per gli aspetti organizzativi ed una funzione di coordinamento di tutte le fasi della sperimentazione.

In particolare, il referente unico, dovrà:

- seguire e partecipare attivamente a tutte le fasi della sperimentazione che sarà coordinata e gestita da ANCI in collaborazione con la sua struttura operativa Ancitel S.p.A.;

- organizzare e coordinare i Tavoli tecnici locali sulla base di un piano di lavoro condiviso con il Gruppo Operativo Tecnico per l'attuazione del programma;

- nominare e/o delegare i referenti dei Tavoli tecnici interistituzionali (Tecnologia e Sistemi informativi, Procedimenti e aspetti giuridico-amministrativi, Organizzazione e aspetti interistituzionali);

- coordinare, presso il proprio Comune, il servizio di assistenza al cittadino straniero nella compilazione elettronica e non delle domande di rilascio e di rinnovo dei permessi e delle carte di soggiorno previsti dalla procedura attualmente in corso.

Tutte le attività descritte nei suddetti punti dovranno essere formalizzate in Report aggiornati sullo stato di avanzamento della sperimentazione a livello locale e sulle attività di analisi e studio che verranno condotte a livello nazionale in collaborazione con ANCI.

4) Di dare pubblicità alla presente deliberazione mediante affissione all'Albo Pretorio del Consorzio ove vi rimarrà per dieci giorni consecutivi;

5) Di trasmettere copia del presente atto agli enti aderenti.


 


ALLEGATI:  
- Allegato   -