Relazione del Dirigente

Vista la L.R. 24 febbraio 2005, n. 41  , "Sistema integrato di interventi e servizi per latutela dei diritti di cittadinanza sociale", e successive modificazioni, che, all'art. 17 c.1 stabilisce che la Regione Toscana riconosce la rilevanza sociale dell'attività svolta dai soggetti del Terzo Settore;

Vista la L.R n. 29/09  "Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana", che all'art. 6 c. 32 stabilisce che la Regione Toscana "sostiene interventi e progetti speciali per promuovere la convivenza interculturale e ridurre i fattori di rischio nelle comunità urbane";

Visto che il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale (PSSIR) 2012 - 2015, prevede al paragrafo 6.3.2 di sviluppare azioni di partecipazione e di collaborazione con il Terzo settore toscano tese al rafforzamento degli interventi e servizi che costituiscono la rete di protezione sociale regionale e riconosce ai soggetti del Terzo settore un ruolo centrale nelle politiche di welfare regionali, nel rispetto del principio della sussidiarietà orizzontale prevedendo di sviluppare interventi di stimolo al coinvolgimento e all'attivazione di risorse sociali;

Ritenuto interesse comune della Regione Toscana e del Comune di Prato stabilire una forma di collaborazione su una progettualità strutturata con l'associazionismo che da tempo ha un forte legame con la comunità cinese di Prato;

Considerato che si rende necessario promuovere una progettazione legata siaall'organizzazione di eventi per la valorizzazione del quartiere "Macrolotto Zero", per la promozione del decoro urbano del quartiere, con una campagna di sensibilizzazione sui temi della raccolta differenziata e della cittadinanza attiva, attraverso momenti di aggregazione, spazi e luoghi di socializzazione, eventi;

Rilevato che la Regione Toscana ha individuato nell'associazione culturale PPP, unefficace attore locale per l'attuazione di una progettualità intitolata "Hub/Lab" sui temi dell'inclusione e della partecipazione attiva delle comunità migranti, per il fatto che la stessa associazione svolge da anni nell'area pratese, presso la propria sede denominata "Spazio Compost", un'importante attività relativa alla ricerca artistica indipendente e iniziative di sensibilizzazione e promozione sociale, focalizzando la propria attività sui temi dell'integrazione interculturale, con particolare attenzione alla comunità cinese;

Considerato che la regione Toscana ha predisposto una bozza di Accordo tra Regione Toscana, Associazione Culturale PPP e Comune di Prato per disciplinare le relazioni tra le parti, il quale prevede come impegno da parte del Comune di Prato, la partecipazione ad una cabina di regia di conduzione del progetto (allegato e parte integrante della presente deliberazione);

LA GIUNTA

Vista la relazione del dirigente del servizio Promozione Economica e Intercultura;

Preso atto dell'accordo da stipulare tra Regione Toscana, il Comune di Prato e l'associazione culturale PPP, allegato e parte integrante del presente atto, sub lettera A);

Visto e preso atto del parere favorevole espresso, ai sensi e per gli effetti di cui all' art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267  , dal Responsabile del Servizio Promozione Economica e Intercultura in data 03/12/2015 in ordine alla regolarità tecnica;

Considerato e dato atto che il presente provvedimento non è soggetto, per sua natura, al parere di regolarità contabile di cui al medesimo art. 49 del D.Lgs. n° 267 del 18/08/2000  ;

Ritenuta la propria competenza ai sensi dell' art. 48 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267  ;

Con voti unanimi, resi nelle debite forme di legge,

Delibera