Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 20 ottobre 1994, n. 755 concernente il regolamento recante disposizioni sulle modalità per il perseguimento dei fini della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. (United Nations Relief and Rehabilitation Administration - Amministrazione delle Nazioni Unite per l'assistenza e la riabilitazione) e sui criteri di gestione del relativo patrimonio, adottato in attuazione dell' art. 9, comma 3, della legge 23 dicembre 1993 n. 559 ;
Visto in particolare l art. 8 del citato regolamento che prevede ladozione della presente direttiva per la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare nellanno in corso;
Ritenuto di dover provvedere in proposito;
Visto il decreto legislativo 10 aprile 1948, n. 1019 ;
Visto l art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ;
Visto il D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 ;
Nellesercizio della propria funzione di indirizzo politico - amministrativo
EMANA
per lanno 2014 la seguente direttiva contenente gli obiettivi ed i programmi da attuare e lindividuazione delle priorità e delle specifiche modalità per la concessione dei contributi previsti dagli artt. 2 e seguenti del summenzionato D.P.C.M. 755/94 .
OBIETTIVI GENERALI
Per lanno 2014, in aggiunta allerogazione dei contributi obbligatori previsti da specifiche disposizioni di legge, le risorse finanziarie della Riserva saranno utilizzate per la gestione ordinaria del patrimonio immobiliare, per i relativi interventi, ove necessario, di manutenzione straordinaria e per la concessione dei contributi di cui al succitato regolamento.
PROGRAMMI PRIORITARI
Nell'ambito degli interventi volti ad assicurare che la gestione del patrimonio della Riserva si svolga in modo coerente con i fini di assistenza e riabilitazione, si dispone che per l'anno 2014 i proventi derivanti dalla gestione e ogni altra somma della Riserva siano destinati ai contributi nella misura di 1.000.000,00.
Tra i programmi previsti dallart. 2 e seguenti del D.P.C.M. n.755/1994 citato in premessa, si dispone che abbiano carattere prioritario i progetti socio-assistenziali aventi come destinatari soggetti che si trovano in condizione di marginalità sociale ed in stato di bisogno, diretti a fornire:
1. servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti;
2. interventi per il recupero di soggetti che versano in situazione di dipendenza da sostanze alcoliche e/o stupefacenti.
Per la realizzazione dei detti programmi, con esclusione di quelli già assistiti da finanziamenti pubblici, potranno avanzare richiesta di contributo, indicando analiticamente le attività da svolgere e le spese che le stesse comportano:
- gli enti pubblici;
- gli organismi privati aventi personalità giuridica ovvero regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o con requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore, che svolgono da almeno 5 anni attività rientranti nella specifica area di intervento.
ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI
Agli interventi di cui al punto 1) verrà destinata la somma di 700.000,00, mentre il rimanente importo di 300.000,00 verrà destinato a i programmi di cui al punto 2), con l'avvertenza che i predetti importi potranno essere incrementati o ridotti a seguito di eventuali rimodulazioni dei fondi disponibili sul capitol o di competenza.
Ai fini dellutilizzazione delle risorse si dispone che in presenza di progetti che non assorbano, in una delle summenzionate categorie, la quota ad essi riservata, la somma residua verrà destinata allaltra tipologia.
Unapposita Commissione presieduta dal Capo Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione o da un suo delegato e composta da quattro dirigenti in servizio nel Dipartimento stesso, individuati dal Capo Dipartimento medesimo, valuterà i progetti presentati e, sulla base dei criteri di cui allallegato A che forma parte integrante della presente direttiva, formulerà per ciascuna tipologia di interventi la graduatoria di quelli ritenuti sovvenzionabili.
I progetti ritenuti ammissibili, il cui importo richiesto sia superiore ad 100.000,00, saranno considerati nel limite massimo della predetta somma.
I contributi saranno concessi dal Capo Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione sulla base della graduatoria formata dalla predetta Commissione.
La presente direttiva sarà inviata ai competenti organi di controllo e pubblicata nel Portale web del Ministero dellInterno.
Angelino Alfano
Allegato alla direttiva recante gli obiettivi ed i programmi dell'anno 2014 per la gestione della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A
Criteri di valutazione dei progetti
Qualità complessiva della proposta progettuale | Qualità della proposta progettuale in ordine alla qualità e quantità dei risultati | Fino a 40 punti |
Utilità prolungata al di là della conclusione del progetto, con eventuale indicazione delle fonti di finanziamento future | Fino a 10 punti | |
Valutazione del rapporto costo totale del progetto/numero destinatari nell'arco temporale dell'intervento di cui si chiede il finanziamento | Fino a 12 punti | |
Ammontare del cofinanziamento del proponente e degli eventuali partners | Cofinanziamento dell'importo progettuale uguale o maggiore: al 50%, al 40%, al 30%, al 20%, inferiore al 20% | Punti 30, Punti 25, Punt i 20, Punti 10, Punti 0 |
Consistenza e idoneità delle attrezzature e beni strumentali da destinare al progetto | Fino a 8 punti |