IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
VISTO l' articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 ;
VISTO l' articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ;
VISTO il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 ;
VISTO I' articoIo 4, comma 2 del decreto-legge 31 maggio 2005, n. 90 , convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152 nel quale si dispone che l' articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 si applica anche agli interventi all'estero del Dipartimento della protezione civile, per quanto di competenza, in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri;
CONSIDERATO che gravi eventi alluvionali hanno colpito Io Stato del Pakistan a partire dal 21 luglio 2010 determinando la perdita di molte vite umane, numerosi feriti nonché la distruzione di città e villaggi, unitamente al completo isolamento di numerose zone del paese;
CONSIDERATO che l'evento calamitoso in rassegna ha provocato una grave situazione umanitaria accompagnata dal progressivo aumento delle patologie caratteristiche delle aree alluvionate e del rischio della diffusione di epidemie;
TENUTO CONTO della comunicazione del Monitoring and Information Centre for Civil Protection - MIC della Commissione Europea concernente la richiesta di assistenza inviata dal Governo della Repubblica Islamica del Pakistan;
CONSIDERATO che la Repubblica italiana partecipa alle attività di assistenza e soccorso alle popolazioni colpite da eventi calamitosi di particolare gravità;
RITENUTA l'ineludibile esigenza di assicurare l'urgente attivazione, in coordinamento oon il Ministero degli Affari esteri, di interventi in deroga alrordinamento giuridico sicché si impone la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell' articolo 4, comma 2 dianzi citato ;
VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 7 settembre 2010;
VISTA la nota del 2 settembre 2010 del Ministero degli Affari Esteri;
SU PROPOSTA del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Decreta:
In considerazione di quanto in premessa, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall' articolo 4, comma 2 del decreto legge 31 maggio 2005, n. 90 , convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152 è dichiarato, fino al 31 dicembre 2010, lo stato di emergenza in conseguenza dei gravi fenomeni alluvionali verificatisi in Pakistan a partire dal 21 luglio 2010.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 settembre 2010
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri