IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto l' articolo 87 della Costituzione ;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 , recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri» e, in particolare, l' articolo 17, comma 4-bis ;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286 , recante «Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell' articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 »;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 , recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell' articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 », e in particolare gli articoli 45 e 46, lettere c) e d);
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 , recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», e in particolare l'articolo 6, comma 4-bis;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 , convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233 , recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri»;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 , recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)», e in particolare l' articolo 1 , commi da 404 a 416;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 , recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)», e in particolare l' articolo 1 , commi 376 e 377;
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 , recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell' articolo 1 , commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 », il quale ha istituito, all' articolo 1, comma 1 , il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 novembre 2008 , concernente la ricognizione delle strutture trasferite ai sensi dell' articolo 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 , convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 ;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 , recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15 , in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235 , recante «Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 , recante Codice dell'amministrazione digitale, a norma dell' articolo 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69 », e in particolare l'articolo 17;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 , recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 , recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 , recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell' articolo 1 , commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 »;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2014, n. 121 , recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a norma dell' articolo 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 , convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 , modificato dall' articolo 2, comma 7, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101 , convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 , come modificato dall' articolo 1, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150 »;
Vista la legge 10 dicembre 2014, n. 183 , recante «Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonche' in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attivita' ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro»;
Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149 , recante «Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell'attivita' ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183 », che ha istituito una Agenzia unica per le ispezioni del lavoro, denominata «Ispettorato nazionale del lavoro», e, in particolare, l' articolo 10, comma 1 ;
Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 , recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell' articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 », che ha istituito l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, denominata «ANPAL», e, in particolare, l'articolo 4, comma 11;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2016 , che disciplina l'organizzazione delle risorse umane e strumentali per il funzionamento dell'Ispettorato nazionale del lavoro;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 aprile 2016 , che individua i beni e le risorse finanziarie, umane e strumentali da trasferire dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dall'Istituto di cui all' articolo 10 del decreto legislativo n. 150 del 2015 , e successive modificazioni, all'ANPAL;
Visto il decreto legislativo 24 settembre 2016, n. 185 , recante «Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 15 giugno 2015, n. 81 e 14 settembre 2015, nn. 148 , 149 , 150 e 151 , a norma dell' articolo 1, comma 13, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 » , e in particolare l' articolo 4, comma 1, lettera f) , che ha modificato la denominazione dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL) in Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche (INAPP);
Tenuto conto che sulla proposta di organizzazione il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha sentito le organizzazioni sindacali in data 30 giugno 2016 e ha reso l'informativa ai sensi dell' articolo 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 30 giugno 2016;
Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 30 agosto 2016;
Acquisiti i pareri delle competenti commissioni parlamentari della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 17 febbraio 2017;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e per la semplificazione e la pubblica amministrazione;
Emana
il seguente regolamento:
Organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Funzioni e attribuzioni
Organizzazione
Segretariato generale
Direzione generale per le politiche del personale, l'innovazione organizzativa, il bilancio - Ufficio procedimenti disciplinari
Direzione generale dei sistemi informativi, dell'innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione
Direzione generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali
Direzione generale degli ammortizzatori sociali e della formazione
Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative
Direzione generale per l'inclusione e le politiche sociali
Direzione generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione
Direzione generale del terzo settore e della responsabilita' sociale delle imprese
Disposizioni in materia di organizzazione e di personale
Dotazioni organiche
Ministero del lavoro e delle politiche sociali Dotazione organica complessiva del personale | |
Qualifiche dirigenziali e aree | Dotazione organica |
Dirigenti | |
Dirigenti 1^ fascia | 12* |
Dirigenti 2^ fascia | 50 |
Terza Area | 652 |
Seconda Area | 433 |
Prima Area | 22 |
Totale complessivo | 1.169 |
Uffici di livello dirigenziale non generale
Norme di abrogazione e finali
Disposizioni transitorie
Abrogazioni
Disposizioni finanziarie e finali
Il presente decreto, munito del sigillo dello stato, sara' inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi' 15 marzo 2017