Comune di Udine Dipartimento Affari Generali U. Org. Servizi Demografici - Stato Civile - Fax: 0432 271 222
e, p.c. DGIEPM - Uff. III - Fax 06 3691 7880 - Sede
In riscontro alla comunicazione telefax di cui all'oggetto, si segnala che lo scorso 17 febbraio il Kossovo ha dichiarato l'indipendenza e che il Governo italiano ha proceduto, il successivo 21 febbraio, al riconoscimento, stabilendo contestualmente relazioni diplomatiche.
Alla luce di quanto sopra, può essere utilizzata l'indicazione "cittadinanza kossovara" sugli atti di stato civile.
Per completezza di informazione, si rileva che il Kossovo prevede di aprire prossimamente una Rappresentanza diplomatica in Italia.
Il Capo Ufficio : Cons. Amb. Raimondo De Cardona
COMUNICAZIONE TELEFAX
destinatario: MINISTERO AFFARI ESTERI - Direzione Generale per i Paesi dell'Europa - UFFICIO III - VS. NUMERO FAX : 06 36917880 da: Ufficio Stato Civile Comune di Udine
Oggetto: Esatta indicazione della cittadinanza documenti di cittadini del Kossovo.
Questo ufficio si trova a dover fronteggiare la nuova posizione merito alla cittadinanza dei kossovari.
Forti della proclamazione di indipendenza esigono essere qualificati "cittadini del Kossovo" negli atti di stato civile che li riguarda, senza, ovviamente, esibire alcuna documentazione in tal senso della loro autorità.
A fronte del riconoscimento dell'indipendenza da parte dell'Italia si chiede conoscere come debba essere qualificata la cittadinanza delle suddette persone, tenuto conto che sino ad oggi questo ufficio, in base alla nota n. 303/485012 di codesto Ministero del 08/11/2004, cui ha fatto seguito la circolare del Ministero dell'Interno - Direzione Centrale Servizi Demografici, li ha qualificati sino al giugno 2006 cittadini "serbo-montenegrini" dal giugno 2006 "serbi".
Nelle more di una comunicazione ufficiale, si segnala che questo ufficio ha verbalizzato le dichiarazioni della parte interessata usando in luogo del termine "cittadinanza" quello di "nazionalità kossovara".
Si ringrazia sin d'ora e si porgono distinti saluti.
Udine, lì 17 aprile 2008
L'Ufficiale dello Stato Civile: Ilda Peressotti