VISTO
- la legge 15 marzo 1997, n. 59 e in particolare l'art. 21 che consente alla scuola dell'autonomia di interagire da protagonista con le Autonomie locali, gli Enti Pubblici e le Associazioni del territorio nonché di perseguire, tramite l'autonomia, la massima flessibilità;
- il D. lgs n 112 del 31 marzo 1998 riguardante il trasferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle Regioni e agli Enti Locali;
- il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 , con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche ai sensi dell' art. 21 della citata legge n. 59/97 , che disciplina l'autonomia delle istituzioni scolastiche al fine di perseguire con maggiore efficacia obiettivi di istruzione, educativi e formativi;
- la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 , concernente "Modifiche al titolo V della seconda parte della Costituzione " che stabilisce le forme e le condizioni particolari di autonomia degli enti territoriali e delle istituzioni scolastiche;
- la legge 13 luglio 2015, n 107 , recante "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti", in particolare l' art.1, c.7, lettera d , che individua tra gli obiettivi formativi prioritari, lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra ie culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà;
- il Documento ministeriale di indirizzo "La via italiana alla scuola interculturale", ottobre 2008;
- la legge n. 169 del 30 Ottobre 2008 , che ha introdotto l' insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" e la C.M. n. 86 del 2010 che ne ha emanato le indicazioni per tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale;
- il decreto del MIUR del 3 agosto 2011, prot. n. 6491 che individua l'istituto A. Cervi quale ente accreditato per la formazione dei docenti delle Scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale;
- la C.M. n. 4233, 19 febbraio 2014 , "Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri";
- la costituzione presso il Miur dell'Osservatorio nazionale per l'integrazione degli alunni stranieri e per l'intercultura, Decreto Ministeriale, 4 settembre 2014;
- l'Atto di indirizzo concernente l'individuazione delle priorità politiche del MIUR per l'anno 2016, prot. n° 38 del 30 novembre 2015.
CONSIDERATO CHE
- è in atto un ampio processo di riforme che poggia sulla consapevolezza del ruolo primario della Scuola e della cultura nello sviluppo della società civile;
- tale processo individua nel raccordo tra istruzione e mondo dell'Associazionismo la modalità idonea per poter garantire, attraverso le giovani generazioni, l'innalzamento del livello culturale, etico e sociale del Paese.
PREMESSO CHE
il MIUR:
- si sta impegnando in un ampio e complessivo progetto di innovazione del sistema educativo per affermare, a livello europeo, il ruolo centrale assunto dall'istruzione nei processi di crescita e modernizzazione sociale. Tale progetto prevede percorsi educativi che partono dalla memoria e dall'approfondimento di momenti importanti della storia recente del nostro Paese e coinvolge, in maniera integrata, il mondo delle Associazioni e i testimoni diretti di quanto avvenuto;
- assegna priorità ai bisogni, agli interessi, alle aspirazioni degli studenti e delle loro famiglie, nell'ottica di una formazione di alto e qualificato livello, funzionale allo sviluppo di una piena cittadinanza consapevole;
- sostiene e promuove iniziative finalizzate alla prevenzione del razzismo e dell'intolleranza, promuove il rispetto e la valorizzazione di tutte le forme di diversità, in particolare delle differenze culturali, religiose, linguistiche di cui sono portatori gli allievi e le loro famiglie di origine non italiana;
- intende promuovere e sostenere iniziative tese a favorire un raccordo sempre più stretto e proficuo tra il sistema dell'istruzione e quello dell'Associazionismo;
- ritiene che la Scuola aperta al mondo esterno, e in interazione costante con la famiglia e con tutti i soggetti del territorio, debba essere luogo di incontro e di scambio, di relazioni e di occasioni, moltiplicando le opportunità di apprendimento e facilitando il dialogo tra giovani ed istituzioni, tra pari, tra generazioni e culture diverse, garantendo la capacità di dialogare in modo costruttivo e di porsi in modo critico di fronte all'alterità.
L'Istituto Alcide Cervi:
- ha conseguito il riconoscimento di Personalità Giuridica dalla Presidenza della Repubblica, con D.P.R. n. 533 del 18 luglio 1975 , e raccoglie il patrimonio di valori rappresentato dalla figura di Alcide Cervi, insieme alla memoria dei suoi Sette Figli martiri dell'antifascismo;
- parte dall' esperienza della campagna emiliana per lavorare con coerenza e impegno per la salvaguardia dei valori che sono alla base della Costituzione Repubblicana, ponendo l'universalità di questi temi, su un piano nazionale ed internazionale, nel campo della didattica, della ricerca storica e della diffusione della memoria;
- riconosce il ruolo e il valore insostituibile affidato alla scuola pubblica e collabora con essa e con l'Università per la formazione delle giovani generazioni, affinché crescano cittadini consapevoli di appartenere alla propria realtà storico-culturale e, entro un quadro d'insieme a più livelli integrato, cittadini europei che sappiano essere componente attiva di una comunità multiculturale sempre più allargata e democratica;
- promuove ricerche, osservazioni, campagne di raccolte dati nell'interazione tra la Scuola e le comunità di immigrazione, indagando la quotidiana relazione tra le radici culturali del territorio e la dimensione internazionale, sulla base del processo di integrazione in corso oggi sul territorio;
- collabora con le reti di Scuole impegnate nella formazione degli insegnanti e degli studenti per realizzare progetti e percorsi finalizzati al dialogo interculturale.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
(Oggetto)
(Impegni del MIUR)
(Impegni dell'Istituto Cervi)
(Impegni comuni)
(Comitato attuativo paritetico)
(Aspetti gestionali e organizzativi)
Roma, 19 luglio 2016
Il Direttore Generale: Giovanna Boda Istituto Alcide Cervi,
Il Presidente Albertina Soliani