Ai Sigg. ri Prefetti - LORO SEDI
Al Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di TRENTO
Al Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di BOLZANO
Al Presidente della Giunta Regionale delle Valle d'Aosta
Alle Direzioni Regionali del Lavoro- LORO SEDI
Alle Direzioni Territoriali del Lavoro (per il tramite delle Direzioni Regionali del Lavoro)
Alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizio per il Lavoro - Trieste
Alla Provincia Autonoma di Bolzano - Ripartizione Lavoro Isp. Lavoro - BOLZANO
Alla Provincia Autonoma di Trento - Dipartimento Servizi Sociali - Servizio Lavoro - TRENTO
Alla Regione Sicilia - Assessorato al Lavoro - Ufficio Reg. Lavoro - Isp. Rag. Lavoro - PALERMO
e. p.c. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo - ROMA
Al Ministero degli Affari Esteri D.G.P.I.E.M. - Ufficio VI Centro Visti - ROMA
All'I.N.P.S.- istituto Nazionale della Previdenza Sociale - ROMA
Alla Direzione Generale per le Politiche dei Servizi per il Lavoro - SEDE
Al Dipartimento della P.S. Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere - SEDE
La quota di n. 3.000 ingressi per lavoratori che abbiano completato programmi di istruzione e formazione nei Paesi di origine, ai sensi dell' articolo 23 del testo unico sull'immigrazione , fissata dal DPCM 25.11.2013 , in oggetto indicato, risulta essere stata utilizzata dagli sportelli unici per l'immigrazione (SUI) in misura fortemente ridotta (circa il 5,692: del totale della quota).
Si conviene, pertanto, sulla necessità che il termine intimo perla presentazione delle relative istanze (V. Modello B-PS), già fissato il 20 agosto 2014 con nota di queste Amministrazioni del 16.12.2013 , sia prorogato fino alle ore 24 del 31 dicembre 2014.
Le Direzioni Territoriali del Lavoro - come già avvenuto finora - per le istanze di questo tipo inviate al SUI, una volta verificata la sussistenza dei requisiti previsti per l'assunzione provvederanno a segnalare alla Direzione Generale dell'immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l'esigenza di quote, fornendo gli elementi anagrafici identificativi dei lavoratori richiesti. La Direzione Generale, dopo aver riscontrato che il nominativo dei lavoratori rientri tra quelli inseriti nelle liste predisposte sulla base delle comunicazioni pervenute a conclusione dei programmi di formazione e istruzione svolti nei Paesi di origine, provvede all'attribuzione delle relative quote tramite il sistema informatizzato SILEN. La DTL rilascia a tal fine il parere di competenza necessario ai fini del successivo rilascio del nulla osta al lavoro per l'ingresso del lavoratore formato all'estero.
Alla stessa data del 31 dicembre 2014 è da intendersi prorogato il termine ultimo per la richiesta di conversione di permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell'Unione europea in permessi di soggiorno per lavoro subordinato (n. 1.000) e in permessi di soggiorno per lavoro autonomo (n. 250). Le relative quote sono state fissate dall' art. 5 del DPCM in oggetto indicato e risultano al momento utilizzate nella misura, rispettivamente, del 37,6% e del 20,4% circa.
Le domande (v. Modello LS: lavoro subordinato - LS1: lavoro domestico - LS2: lavoro autonomo) saranno presentate con le modalità telematiche e con le procedure già indicate con nota di queste Amministrazioni del 16.12.2013 a cui si rinvia.
Si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione.
IL VICE CAPO DIPARTIMENTO VICARIO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE: Forlani
IL DIRETTORE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE E DELLE POLITICHE DI INTEGRAZIONE: Malandrino