IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l' art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 ;
Visto l' art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 , convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 ;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 20 marzo 2002 , con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza per fronteggiare l'eccezionale afflusso di extracomunitari sul territorio italiano;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 dicembre 2008 , con il quale il predetto stato di emergenza e' stato, da ultimo, prorogato fino al 31 dicembre 2009;
Considerato il rilevante numero di dichiarazioni di emersione dal lavoro irregolare dei cittadini extracomunitari presentate dai datori di lavoro ai sensi dell' art. 1-ter del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78 , convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 , con conseguente necessita' di consentire l'espletamento, in termini di somma urgenza, di tutte le misure organizzative necessarie ad un efficace gestione delle procedure amministrative di regolarizzazione delle posizioni lavorative corrispondenti alle predette dichiarazioni di emersione;
Considerato altresi' che le attivita' necessarie al contrasto ed alla gestione del fenomeno immigratorio, messe in atto finora dalle Amministrazioni competenti, sia sul piano amministrativo che su quello operativo, si sono rivelate particolarmente incisive per cui si rende necessario, anche in relazione alle nuove dimensioni del fenomeno, porre in essere ulteriori interventi e strategie che assicurino un livello di operativita' almeno non inferiore a quello attuale;
Ravvisata pertanto la necessita' di continuare a fronteggiare la persistente situazione di criticita' in rassegna con l'esercizio di poteri straordinari, mediante interventi e provvedimenti di natura eccezionale;
Ritenuto, quindi, che ricorrono nella fattispecie in esame i presupposti previsti dall' art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 , per la proroga dello stato d'emergenza in rassegna su tutto il territorio nazionale;
Vista la nota del Ministro dell'interno del 17 novembre 2009 con la quale e' stata rappresentata la necessita' di un'ulteriore proroga dello stato di emergenza;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 19 novembre 2009;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell' art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 , in considerazione di quanto espresso in premessa, e' prorogato, fino al 31 dicembre 2010, lo stato di emergenza nel territorio nazionale per fronteggiare l'afflusso di extracomunitari nel territorio nazionale.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 novembre 2009
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri