IL COMMISSARIO DELEGATO

Visto il decreto legislativo 2/01/2018 n. 1  (Codice della Protezione civile) e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50  (Codice dei contratti pubblici) e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la Legge Regionale n. 45 del 25/06/2020  "Sistema regionale della protezione civile e disciplina delle relative attività";

Richiamati i seguenti atti nazionali:

- la deliberazione del Consiglio dei Ministri "Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione all'esigenza di assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto" del 28/02/2022;

- il decreto legge n. 16 del 28/02/2022  recante "Ulteriori misure urgenti per la crisi in Ucraina" e in particolare l'art. 3 "Accoglienza dei profughi provenienti dall'Ucraina";

- la OCDPC n. 872 del 4/03/2022, con cui il Capo del Dipartimento di protezione civile ha approvato le disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare sul territorio nazionale, l'accoglienza, il soccorso e l'assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell'Ucraina;

- la OCDPC n. 873 del 6/03/2022, con cui il Capo del Dipartimento di protezione civile ha approvato le ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l'accoglienza, il soccorso e l'assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell'Ucraina, in particolare disposizioni di carattere sanitario;

Considerato che in base alla OCDPC n. 872/2022 le Regioni assicurano nell'ambito dei propri territori, il coordinamento dei sistemi regionali di protezione civile per lo svolgimento delle attività di competenza dei rispettivi Commissari delegati e possono individuare soggetti attuatori in relazione ai rispetti ambiti territoriali e a specifiche aree di coordinamento;

Tenuto conto che per la gestione commissariale in oggetto, ai sensi dell'art. 4, comma 2 della OCDPC n. 872/2022, è stata aperta la contabilità speciale n. 6338, intestata a "PRES. REG. TOSCANA C.D. O.872-22", presso la Tesoreria dello Stato di Firenze;

Preso atto delle ordinanze commissariali:

. n. 25 del 11/03/2022 con cui sono state approvate le disposizioni organizzative per lo svolgimento di quanto indicato nella OCDPC n. 872/2022 ed in particolare ho attivato l'Unità di crisi regionale quale forma di coordinamento con gli enti locali e le Prefetture - Uffici territoriali di governo, prevista dall'articolo 2 OCDPC n. 872/2022, per la durata dello stato di emergenza di cui alla DCM 28/02/2022;

. n. 26 del 14/03/2022 con cui è stato approvato il protocollo d'intesa per le procedure operative per l'accoglienza dei cittadini ucraini provenienti dall'Ucraina e i soggetti provenienti comunque dall'Ucraina a seguito del conflitto in atto", condivise nell'Unità di crisi con le Prefetture, Anci Toscana e Upi Toscana;

. n. 27 del 14/03/2022 con cui è stato approvato il protocollo d'intesa con le organizzazioni di volontariato iscritte nell'elenco territoriale del volontariato di protezione civile, A.N.P.A.S. - Comitato Regionale Toscano ODV, Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale della Toscana e V.A.B. - Vigilanza Antincendi Boschivi;

. n 28 del 15/03/2022 con cui è stata approvata la convenzione generale con le Associazioni di Categoria degli Albergatori del territorio toscano, Anci Toscana ed Upi Toscana; Considerato che al fine di organizzare il supporto eventualmente richiesto ai sensi dell'articolo 3 OCDPC n. 872/2022 dai Prefetti - Uffici territoriali del governo, il Commissario delegato, sulla base del sistema di protezione civile toscano, ha individuato quali soggetti attuatori ai sensi dell'articolo 4 comma 1 della OCDPC n. 872/2022, comuni, unioni di comuni, città metropolitana e province con la ordinanza commissariale n.25/2022 su indicata;

Ritenuto di organizzare, d'intesa con Anci Toscana ed Upi Toscana quali rappresentanti degli enti locali toscani, il supporto eventualmente richiesto ai sensi dell'articolo 3 OCDPC n. 872/2022 dai Prefetti - Uffici territoriali del governo, e di definire, sulla base del sistema di protezione civile toscano, le attività che i soggetti attuatori possono svolgere, come indicate nell'allegato 1 della medesima ordinanza;

Ritenuto, altresì, sulla base della Convenzione generale con le Associazioni di Categoria degli Albergatori del territorio toscano, Anci Toscana ed Upi Toscana, approvata con ordinanza commissariale n. 28 del 15/03/2022, di procedere all'attivazione del rapporto con le singole strutture;

Considerato, altresì, che la particolare situazione di urgenza derivante dal flusso continuo di arrivi di profughi, ha reso necessario attivare già alcune strutture ricettive che, nel rispetto della sopra citata Convenzione generale, hanno già accolto alcuni di essi;

Ritenuto, pertanto, di procedere alla formalizzazione dei suddetti rapporti mediante la sottoscrizione di verbali di somma urgenza tra il Sottoscritto e le singole strutture ricettive, ai sensi dell'articolo 9, comma 2 della OCDPC n. 872/2022 nonché dell' art. 163, comma 6, del D. Lgs. 50/2016  , attivando altresì le disposizioni derogatorie previste nel medesimo articolo 9,

Ritento che per le eventuali attivazioni con nuove strutture ricettive, sempre mediante le suddette procedure di somma urgenza, le medesime saranno individuate tra quelle che hanno dimostrato la propria adesione e che soddisfano le esigenze logistiche e funzionali per la gestione dell'emergenza, nel rispetto della Convenzione generale suddetta;

Ritenuto, altresì, qualora il Sottoscritto sia impossibilitato alla sottoscrizione dei predetti verbali, di individuare, in coerenza con la sopra citata ordinanza n. 25 del 11/03/2022, il Direttore della Direzione Difesa del suolo e Protezione civile ovvero il dirigente del Settore Protezione Civile regionale per la sottoscrizione degli stessi;

Ritenuto, infine, di dare mandato al Direttore della Direzione Difesa del suolo e Protezione civile, in qualità di coordinatore dell'Ufficio del Commissario, di definire, nell'ambito del citato Ufficio, la struttura per la successiva gestione tecnico e amministrativa delle suddette procedure;

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