Regione Toscana
norma
Vedi atto su NORMATTIVA


 
MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI CIVILI PER L'IMMIGRAZIONE E L'ASILO  
DECRETO 3 novembre 2010, n. 6372
  Adozione avvisi pubblici per la presentazione di progetti a carattere di sistema e/o a valenza territoriale finanziati dal Fondo Europeo per i Rimpatri.  
 
  Vigente al 25/11/2024 


 
  urn:nir:ministero.interno;dipartimento.liberta.civili.immigrazione;direzione.centrale.servizi.civili.immigrazione.asilo:decreto:2010-11-03;6372

L'AUTORITA' RESPONSABILE

Vista la Decisione del del Consiglio dell'Unione europea del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per i rimpatri per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale "Solidarietà e gestione dei flussi migratori" ( 2007/575/CE );

Vista l'attribuzione nella gestione del Fondo al Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione;

Visto il decreto in data 29 aprile 2008 con il quale il Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione ha designato, quale Autorità Responsabile del Fondo, il Direttore Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo;

Considerati gli Orientamenti strategici relativi al periodo di programmazione 2008-2013 adottati dalla Commissione con Decisione 2007/837/CE del 30/11/2007;

Vista la Decisione della Commissione del 5 marzo 2008 (2008/796/CE) recante modalità di applicazione della Decisione 2007/575/CE e successiva decisione modificativa del 23 luglio 2009 (2009/614/CE) ;

Visto l'art. 14 della Decisione (2007/575/CE) riguardante la Ripartizione annuale delle risorse per azioni ammissibili negli Stati membri;

Visto il Piano finanziario complessivo del programma Pluriennale 2008-2013, approvato con Decisione C(2009) 5898 del 23 luglio 2009, ed il Programma Annuale 2010, approvato con Decisione C(2010) 4796 del 9 luglio 2010;

Visto l'articolo 10 della Decisione (2007/575/CE) , con i quali vengono riaffermati i principi di sussidiarietà e proporzionalità degli interventi e viene rimessa alla competenza degli Stati membri l'attuazione dei programmi pluriennali e annuali al livello territoriale più appropriato, al fine di conseguire gli obiettivi fissati dal Fondo;

Considerato che il succitato Programma Annuale 2010 prevede azioni da realizzarsi attraverso "progetti di sistema" e/o "a valenza territoriale" ed individua la possibilità di ricorrere a procedura tramite avviso pubblico per la selezione dei suddetti progetti;

DECRETA


 

Sono adottati gli Avvisi pubblici per la presentazione di progetti a carattere di sistema e/o a valenza territoriale finanziati dal Fondo Europeo per i Rimpatri ed inerenti le seguenti Azioni:

Azione 1.1.1 - "Attività di studio e analisi nei principali Paesi di Origine per conoscere il contesto socio-economico e culturale di riferimento, identificare le opportunità e modalità di integrazione".

Azione 1.2.1. - "Programmi di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione nei paesi di origine per gruppi vulnerabili specifici. Prosecuzione dell'azione 2009".

Azione 1.2.2. - "Supporto alla sperimentazione di percorsi per il rientro volontario di determinate categorie di immigrati - Modulo 1 e Modulo 2".

Azioni 3.1.2 - "consolidamento della rete di riferimento nazionale di operatori e autorità locali, nonchè rafforzamento della collaborazione con le rappresentanze consolari dei Paesi di origine in Italia. Prosecuzione dell'azione 2009".

Azione 4.1.2 - "Scambio di esperienze e formazione in materia di rimpatrio rivolta agli operatori negli sportelli immigrati, rete SPRA, enti gestori enti di accoglienza, Enti/ONG responsabili dell'accoglienza, assistenza e integrazione di cittadini di paesi terzi in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale, ONG, Associazioni di Immigrati".

I singoli avvisi costituiscono parte integrante del presente provvedimento e saranno pubblicati sul sito internet del Ministero dell'Interno www.interno.it/Fondi Unione Europea/Fondo Europeo per i Rimpatri


 

Roma, 3 novembre 2010

L'Autorità Responsabile: Prefetto Nadia Minati