Regione Toscana
norma


 
REGIONE TOSCANA  
DECRETO REGIONALE 19 luglio 2019, n. 12595
  Oggetto: DGR 841/2019  : Avviso pubblico per la presentazione di progetti di integrazione e coesione sociale nelle comunità toscane e per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana sul territorio regionale.  
 
  Vigente al 25/11/2024 


 
  urn:nir:regione.toscana:decreto:2019-07-19;12595

IL DIRIGENTE

Vista la Legge 15 marzo 2017, n. 33  "Delega recante norme relative al contrasto della povertà al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali" pubblicata in G. U. il 24 marzo 2017 eil relativo Decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017  "Disposizione per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà" (pubblicato in G.U. n. 240 del 13/10/2017);

Visto il Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113  , convertito con Legge 1 dicembre 2018 n. 132  - "Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata";

Vista la Legge Regionale 24 Febbraio 2005, n. 41  , "Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale" che prevede siano realizzati interventi finalizzati a promuovere egarantire i diritti di cittadinanza sociale, la qualità della vita, l'autonomia individuale, le pari opportunità, la non discriminazione, la coesione sociale, l'eliminazione e la riduzione delle condizioni di disagio e di esclusione;

Vista la L.R. n. 29/2009  "Norme per l'accoglienza, l'integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana" che afferma il primato della persona e il riconoscimento dei suoi diritti inviolabili e il rafforzamento della società Toscana come comunità plurale e coesa che guarda al complesso mondo delle migrazioni come ad un fattore di arricchimento e di crescita sociale ed economica;

Vista la proposta di legge approvata con atto di Consiglio regionale n. 31 del 10 luglio 2019, in corso di promulgazione, avente ad oggetto "Disposizioni per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana. Modifiche alla l.r. 41/2005  e alla l.r. 29/2009  ", con la quale la Regione intende continuare a sostenere interventi e iniziative che abbiano ricadute positive in termini di coesione sociale per le comunità locali e per l'intero territorio regionale;

Visto quanto previsto dall' art. 6 della L.R. n. 29/2009  sopra richiamata, nel quale - tra l'altro - si afferma che la Regione promuova interventi di prima accoglienza e di integrazione, in raccordo con gli uffici centrali o periferici dello Stato coinvolti per competenza e con gli enti locali e l'integrazione sociale dei cittadini stranieri muniti di regolare titolo di soggiorno;

Vista la risoluzione del Consiglio regionale n. 47 del 15/3/2017, con la quale è stato approvato il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2016 -2020 e richiamati, in particolare, i Progetti 17 - Lotta alla povertà e Inclusione sociale e 22 - Politiche per l'accoglienza e l'integrazione dei cittadini stranieri;

Visto che i progetti appena richiamati del Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020 trovano espressione anche all'interno delle linee di azione realizzate dall'Amministrazione Regionale nell'ambito dei principali programmi di intervento di livello europeo del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014/2020 e del Fondo Sociale Europeo 2014/2020;

Dato atto che nella nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza per il 2019 (DEFR), approvata con la Deliberazione del Consiglio regionale n. 109 del 18/12/2018, il Progetto 17, tra gli altri, prevede interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale e il Progetto 22, tra le priorità, contempla la necessità di collegare in modo strategico le politiche specifiche di intervento per l'accoglienza e l'integrazione delle persone straniere alla programmazione territoriale delle politiche socio-sanitarie, politiche del lavoro e politiche della formazione, in particolare linguistica, nell'ottica di privilegiare soluzioni di "comunità" e modelli di intervento integrati sul territorio regionale;

Visto il "Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale 2012-2015" approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 91 del 5 novembre 2014, ed, in particolare, i punti 2.1.3 "I diritti di cittadinanza", 2.1.4 "Il diritto alla casa", 2.1.6 "Il contrasto alla fragilità e alle disuguaglianze" ed il punto 2.2.2 "L'accesso ai servizi della popolazione immigrata", che promuovono un welfare di comunità finalizzato a realizzare percorsi e interventi inclusivi per soggetti vulnerabili nel campo sociale, socio-sanitario esanitario;

Considerato che Piano richiamato al punto precedente è tuttora in vigore, ai sensi della dell' art. 4 della LR 80/2017  ;

Visto il Piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione 2012-2015 - approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 20/2012  - nel quale:

- al paragrafo 1.3.2, riserva misure destinate ai soggetti vulnerabili, tra le quali figurano richiedenti etitolari di protezione internazionale, minoranze etniche, vittime di tratta e di grave sfruttamento lavorativo;

- al paragrafo 1.5.2 individua, tra gli altri, la promozione dell'accesso dei cittadini stranieri alla rete dei servizi territoriali rivolti al complesso della popolazione residente nel territorio

- al paragrafo 1.5.3 comprende la necessità di promuovere opportunità di apprendimento della lingua italiana quale strumento indispensabile per l'inserimento attivo all'interno della vita della comunità;

Preso atto che ai sensi dell' art. 6 bis della L.R. 29/2009  il Piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione è prorogato fino all'approvazione del Piano sanitario sociale integrato regionale (PSSIR) attuativo del PRS 2016-2020;

Vista la Delibera di Giunta regionale n. 1304 del 27 novembre 2017 "Approvazione Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale o umanitaria e Piano di indirizzo integrato per le politiche sull'immigrazione - Interventi attuativi di cui alla LR 29/2009  ";

Vista la Delibera di Giunta regionale n. 841 del 25 giugno 2019  "Elementi essenziali - Avviso Pubblico per la presentazione di progetti di integrazione e coesione sociale nelle comunità toscane e per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana sul territorio regionale. Approvazione e prenotazione risorse" - con la quale è stato stabilito di sostenere un progetto di società civile che escluda l'abbandono e l'emarginazione di chi, anche straniero, dimora in Toscana ed è privo di mezzi di sostentamento e di reti per l'inserimento sociale e lavorativo attraverso il sostegno e la diffusione di interventi per l'inclusione e la coesione sociale;

Preso atto che con la DGR n. 841/2019 sopra citata sono state prenotate risorse pari ad euro 4.000.000,00 per la presentazione di progetti mirati alla realizzazione, o al rafforzamento, di servizi integrati di orientamento e accompagnamento della persona, con particolare riferimento ai cittadini di paesi terzi, all'offerta territoriale di supporto all'inclusione sociale e lavorativa negli ambiti dell'abitare, della formazione linguistica e professionale, all'inserimento lavorativo e all'assistenza sanitaria attraverso la ricerca della più stretta e virtuosa collaborazione e sinergia tra gli enti pubblici, i soggetti del Terzo Settore e le altre risorse del territorio regionale;

Ritenuto pertanto di dover dare attuazione a quanto indicato nella DGR n. 841/2019 e di approvare l'Avviso Pubblico, così come indicato nell'Allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente atto, denominato "Avviso Pubblico per la presentazione di progetti di integrazione e coesione sociale nelle comunità toscane e per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana sul territorio regionale";

Ritenuto altresì opportuno approvare i seguenti allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto:

- l'Allegato "1", denominato "Domanda di contributo";

- l'Allegato "2", denominato "Scheda di progetto";

- l'Allegato "3", denominato "Piano finanziario";

- l'Allegato "4", denominato "Dichiarazione di partenariato";

- l'Allegato "4B", denominato "Scheda partner";

Precisato che i progetti dovranno essere redatti esclusivamente utilizzando il modello di domanda indicato nell'Allegato "2" sopra richiamato, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, per quanto sopra specificato, di assumere una prenotazione di impegno per la somma complessiva di euro 4.000.000,00 - Bilancio regionale, annualità 2019 - come di seguito indicato:

- Euro 1.056.000,00 sul capitolo 22048 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019919 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

- Euro 2.890.780,00 sul capitolo 22049 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019921 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

- Euro 53.220,00 sul capitolo 23088 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019936 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

Ritenuto inoltre opportuno stabilire che con successivi atti della struttura competente della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale si procederà:

- ad istituire apposita commissione per la valutazione dei progetti;

- ad approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo e all'erogazione degli stessi secondo le modalità specificate nell'Allegato "A" al presente atto;

Vista la L.R. n. 75 del 27/12/2018  , con la quale si approva il bilancio di previsione finanziario 2019-2021;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 7 del 07/01/2019, recante: "Approvazione del documentotecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario 2019-2021 e del bilancio finanziariogestionale 2019-2021";

DECRETA


 

1. di approvare l'Allegato "A2, parte integrante e sostanziale del presente atto, denominato "Avviso Pubblico per la presentazione di progetti di integrazione e coesione sociale nelle comunità toscane e per la tutela dei bisogni essenziali della persona umana sul territorio regionale" in attuazione di quanto indicato nella DGR n. 841 del 25 giugno 2019;

2. di approvare i seguenti allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto:

- l'Allegato "1", denominato "Domanda di contributo";

- l'Allegato "2", denominato "Scheda di progetto";

- l'Allegato "3", denominato "Piano finanziario";

- l'Allegato "4", denominato "Dichiarazione di partenariato";

- l'Allegato "4B", denominato "Scheda partner";

3. di assumere una prenotazione di impegno per la somma complessiva di euro 4.000.000,00 - Bilancio regionale, annualità 2019 - come di seguito indicato:

- Euro 1.056.000,00 sul capitolo 22048 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019919 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

- Euro 2.890.780,00 sul capitolo 22049 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019921 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

- Euro 53.220,00 sul capitolo 23088 - tipologia di stanziamento: puro - del bilancio 2019 - riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 2019936 assunta con DGR n. 841/2019 per pari importo;

4. di procedere con successivi atti:

- ad istituire apposita commissione per la valutazione dei progetti;

- ad approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo ed all'erogazione degli stessi secondo le modalità specificate nell'Allegato "A" al presente atto.


 

Il Dirigente



ALLEGATI:  
- Allegato 1   -

 
- Allegato 2   -

 
- Allegato 3   -

 
- Allegato 4   -

 
- Allegato 4B   -

 
- Allegato 5   -