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DECRETO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 maggio 2017
  Oggetto: Avviso pubblico per la promozione di Azioni Positive realizzate da Associazioni e Enti di cui all' art. 6 del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215  e finalizzate al contrasto delle discriminazioni (A.P.A.D.) - Decreto di approvazione della graduatoria e impegno delle risorse.  
 
  Vigente al 25/11/2024 


 
  urn:nir:presidenza.consiglio.ministri:decreto:2017-05-15;nir-1

Indice


IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400  , recante la "Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri";

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303  , "Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell' art. 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59  " e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la Direttiva 2000/43/CE del Consiglio del 29 giugno 2000 , che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica;

VISTO il Decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215  , recante "Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica";

VISTO il D.P.C.M. 11 dicembre 2003  , recante "Costituzione e organizzazione interna dell'Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni, di cui all' art. 29 della legge comunitaria 1 marzo 2002, n. 39  ", istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità;

VISTO il D.P.C.M. 22 novembre 2010  , concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO il D.P.C.M. 1 ottobre 2012  recante "Ordinamento e strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri", registrato alla Corte dei Conti il 21 novembre 2012, Reg. 9, Foglio 313;

VISTO il D.M. 4 dicembre 2012 di riorganizzazione del Dipartimento per le Pari Opportunità, registrato alla Corte dei Conti il 21 gennaio 2012, Reg. 1, Foglio 195, che tra l'altro attribuisce compiti e funzioni all'UNAR;

VISTA la Direttiva del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2015, per la formulazione delle previsioni di bilancio per l'anno 2016 e per il triennio 2016-2018;

VISTO il D.P.C.M. del 21 dicembre 2015  , concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'anno finanziario 2016;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208  , recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)" pubblicata sulla G.U. n. 302 del 30 dicembre 2015;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 209  , recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018";

VISTO il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 482300 del 28 dicembre 2015, recante "Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016 - 2018";

VISTO il D.P.C.M. del 9 dicembre 2016  , concernente l'approvazione del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'anno finanziario 2017;

VISTA la direttiva del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 14 settembre 2016, per la formulazione delle previsioni di bilancio per l'anno 2017 e per il triennio 2017-2019;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 dicembre 2016  , concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'anno finanziario 2017;

VISTA la legge del 11 dicembre 2016, n. 232  , recante "Disposizione per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di Stabilità 2017 e approvazione di bilancio)" pubblicata sulla G.U. n. 297 del 21 dicembre 2016;

VISTO il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 102065 del 27 dicembre 2016, recante "Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017 - 2019";

VISTO il D.P.C.M. del 20 settembre 2016  registrato dalla Corte dei Conti in data 7 ottobre 2016, reg. 1 foglio 2722, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Giovanna Boda l'incarico di Capo Dipartimento per le Pari Opportunità;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 2017  , registrato dalla Corte dei Conti in data 10 febbraio 2017 - Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri Giustizia e Affari Esteri - registrazione prev. n. 360, che conferma con alla dott.ssa Giovanna Boda l'incarico di Capo Dipartimento per le Pari Opportunità;

VISTO l' art 6, comma 1, del citato Decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215  , che istituisce il Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni e della promozione della parità di trattamento;

VISTO il successivo art. 7, comma 2, lett. c, che affida all'UNAR il compito di promuovere l'adozione da parte di soggetti pubblici e privati, e, in particolare, delle Associazioni e degli Enti di cui al richiamato art. 6  , di misure specifiche, ivi compresi progetti di azioni positive, dirette a evitare o compensare le situazioni di svantaggio connesse alla razza o all'origine etnica;

VISTAla determinazione prot. 7543 del 18 ottobre 2016 adottata dall'U.B.R.R.C., relativa alla pubblicazione di un avviso per le associazioni e gli enti iscritti al Registro UNAR per la presentazione di azioni positive finalizzate a creare condizioni di pari opportunità per tutti, nonché a favorire una forte solidarietà tra cittadine/cittadini per una società più inclusiva e rispettosa delle diversità, secondo un approccio differenziato anche in relazione all'origine etnica, all'appartenenza religiosa, all'orientamento sessuale e alla identità di genere;

VISTO l'Avviso per la promozione di Azioni Positive realizzate da Associazioni e Enti di cui all' art. 6 del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215  , finalizzate al contrasto delle discriminazioni (A.P.A.D.), pubblicato sul sito del Dipartimento pari opportunità il 18 ottobre 2016;

CONSIDERATO che a seguito della conclusione della procedura da parte della commissione di valutazione, e prima della concessione delle risorse, l'Amministrazione è venuta a conoscenza di circostanze che hanno richiesto un riesame delle domande presentate dai soggetti i cui progetti erano stati ritenuti idonei, previa sospensione della procedura stessa in via cautelare;

VISTO il decreto di sospensione provvisoria della procedura e degli atti della commissione di valutazione, adottato dal Capo Dipartimento ai sensi dell' art. 21 quater della legge 7 agosto 1990, n. 241  in data 20 febbraio 2017;

VISTA la nota del Capo Dipartimento prot. 1547 del 20 febbraio 2017 con la quale sono stati ritirati dall'Ufficio di Bilancio tutti gli atti correlati all'Avviso per la promozione di azioni positive realizzate da Associazioni e Enti di cui all' art. 6 del decreto legislativo 9 luglio 2003  e finalizzato al contrasto delle discriminazioni;

VISTO l'avvio del procedimento di annullamento in parte qua della graduatoria, adottato ai sensi dell'art. 21 nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241  , dal Capo Dipartimento con proprio atto del 22 febbraio 2017 nei confronti dell'Associazione ANDDOS;

VISTA la nota UBRRAC prot. 4294 del 23 febbraio 2017, con la quale sono stati restituiti tutti gli atti relativi al suddetto Avviso;

CONSIDERATI i decreti del 24 febbraio 2017 con cui il Capo Dipartimento, rispettivamente, ha disposto l'avvio del procedimento di riesame delle attività di valutazione dei progetti risultati idonei nella graduatoria formata in riferimento all'Avviso pubblico del 18 ottobre 2016 (APAD), e ha nominato la relativa commissione di riesame;

VISTI gli esiti dell'attività di valutazione della suddetta commissione di riesame e, in particolare, il verbale del 15 marzo 2017, nel quale si afferma che "sia l'esclusione di alcuni partecipanti, sia la determinazione dei criteri e del punteggio di ciascun ambito sono avvenute senza che alla seduta fossero presenti tutti i componenti dell'organo collegiale. Trattandosi di un collegio perfetto si ritiene che l'attività svolta dalla Commissione di valutazione sia affetta da tale insanabile vizio. Anche dall'esame dei successivi verbali delle sedute della Commissione di valutazione i numeri 5, 7, 8 e 10 si riscontra il medesimo vizio che assume particolare rilevanza per quanto riguarda l'ultimo di tali verbali, con cui la Commissione ha proceduto all'approvazione della graduatoria finale. Pertanto, all'unanimità, la Commissione ritiene, considerati i suddetti vizi insanabili, che si debba procedere, all'annullamento degli atti della procedura e dell'approvazione della graduatoria, salvo le ulteriori determinazioni dell'Amministrazione";

VISTO il decreto del 20 marzo 2017 con il quale il Capo Dipartimento, ai sensi dell'art. 21 nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241  , ha annullato la graduatoria approvata con decreto n. 9812 del 23 dicembre 2016, e tutti gli atti connessi, a causa dei richiamati vizi di forma;

VISTO il decreto del 21 marzo 2017 in cui il Capo Dipartimento ha nominato una commissione per la nuova valutazione delle domande giudicate idonee dalla precedente commissione, in attuazione dell'Avviso pubblico già richiamato (A.P.A.D);

CONSIDERATO il decreto con cui il Capo Dipartimento il 23 marzo 2017 ha frattanto comunicato, in seguito all'annullamento dell'intera graduatoria, l'improcedibilità del procedimento relativo all'annullamento inizialmente avviato, ai sensi dell'art. 21 nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241  , nei confronti dell'Associazione Anddoss;

VISTA la nota DPO 3054 del 12 aprile 2017 con la quale, terminate le attività di valutazione, la nuova commissione nominata per l'esame dei progetti ha trasmesso gli esiti della propria attività;

VISTO anche il verbale n. 7 del 5 aprile 2017 con cui la Commissione ha escluso dal finanziamento il progetto dell'associazione Anddoss per le ragioni ivi esplicitate;

VISTA la nota DPO 3823 del 10 maggio 2017 con la quale il Responsabile del procedimento trasmette la graduatoria finale dei progetti ammessi a finanziamento nell'ambito dell'Avviso pubblico già richiamato (A.P.A.D);

VISTA la successiva nota prot. n 3694 con la quale lo scorso 8 maggio Anddoss ha comunicato di ritirare la domanda di partecipazione all'Avviso in oggetto;

CONSIDERATO che la commissione ha ritenuto meritevoli di finanziamento trenta progetti per i diversi ambiti A, B e C, per un complessivo onere finanziario di E 943.714,00;

RITENUTO pertanto di disporre l'impegno di E 943.714,00 (novecentoquarantatremilasettecentoquattordici/00), sul capitolo 537, P.G. 30 centro di responsabilità 8, del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, esercizio finanziario 2017;

VISTA la nota del 15 maggio u.s. con cui il Responsabile del procedimento ha proposto l'approvazione della graduatoria;

DECRETA


   
  Art. 1   
  1.  In considerazione di quanto premesso, è approvata la graduatoria finale in coerenza con gli esiti della valutazione della preposta commissione di valutazione.
 
 
  Art. 2   
  1.  Sono ammessi a finanziamento complessivamente n. 30 progetti, di cui n. 7 nell'ambito A, Fascia 1, n. 7 nell'ambito A, Fascia 2, n. 6 nell'ambito B, n. 6 nell'ambito C, Fascia 1 e n. 4 nell'ambito C, Fascia 2, ripartiti nei vari ambiti per un importo complessivo di euro 943.714,00 (novecentoquarantatremilasettecentoquattordici/00):
AMBITO A ? SEZIONE 1 ? Progetti ammessi a finanziamento importo contributo da 5.000,00 a 20.000,00 Euro
Numero SOGGETTO PROPONENTE O CAPOFILA PUNTEGGIO FINALE IMPORTO FINANZIATO
1LIBERI NANTES8520.000,00
2ALFABETO DEL MONDO8216.000,00
3LANZA DEL VASTO7514.120,00
4IDEACTIVA745.680,00
5CALCIO SOCIALE7220.000,00
6TANDEM INTERCULTURALE71,7514.810,00
7CANTIERE DELL?ARTE (il finanziamento decurtato di Euro 1.364,00)719.390,00
TOTALE 100.000,00
AMBITO A ? SEZIONE 2 ? Progetti ammessi a finanziamento importo contributo da 20.000,01 a 75.000,00 Euro
1ARCI7974.849,00
2UISP7975.000,00
3CLUB ATLETICO CENTRALE7421.000,00
4PER ESEMPIO71,523.200,00
5UVA69,520.515,00
6MONDO MOVIMENTO LAICI AM. LAT.6821.000,00
7COSPE (il finanziamento decurtato di E 8.308,00)66,564.436,00
TOTALE 300.000,00
AMBITO B ? Progetti ammessi a finanziamento importo contributo da 5.000,00 a 40.000,00 Euro
SOGGETTO PROPONENTE O CAPOFILAPUNTEGGIO FINALEIMPORTO FINANZIATO
1S.EGIDIO7640.000,00
2FONDAZIONE ROMANI7640.000,00
3CIELI APERTI7436.613,80
4FONDAZIONE RUGGIU7224.000,00
5A BUON DIRITTO7126.760,00
6ROMNI7031.900,00
TOTALE 199.273,80
AMBITO C ? SEZIONE 1 ? Progetti ammessi a finanziamento importo contributo da 5.000,00 a 20.000,00 Euro
1CROCE ROSSA8220.000,00
2ZERO VIOLENZA7919.000,00
3IISMA7712.000,00
4ARCIGAYROMA7220.000,00
5CENTRO CALABRESE S.6916.000,00
6LISTA LESBICA ITALIANA (il finanziamento decurtato di Euro 480,00)6713.000,00
TOTALE 100.000,00
AMBITO C ? SEZIONE 2 ? Progetti ammessi a finanziamento importo contributo da 20.000,01 a 75.000,00 Euro
1ARCIGAY80
2CIRSES76
3MIT74
4SEYF70
TOTALE 244.440,00
AMBITO C ? SEZIONE 2 ? Progetto non ammesso a finanziamento
1ANDDOSNon finanziabile0,00
 
 
  Art. 3   
  1.  E' disposta la pubblicazione della graduatoria sul sito internet del Dipartimento per le Pari Opportunità www.pariopportunita.gov.it e sul sito dell'UNAR www.unar.it , nonché nella sezione "Amministrazione Trasparente" del sito www.governo.it .
 
 
  Art. 4   
  1.  L'erogazione dei contributi è subordinata alla sottoscrizione di specifiche convenzioni, con ciascuna Associazione o Ente ammesso a finanziamento. In caso di impedimento o rinuncia da parte di uno o più Associazioni o Enti, tra quelli ammessi a finanziamento, si provvede allo scorrimento della graduatoria a favore delle Associazioni o Enti ritenuti che hanno raggiunto il punteggio minimo richiesto di 60/100, così come previsto all'art. 10 dell'Avviso sopra citato.
 
 
  Art. 5   
  1.  E' impegnata la somma di 943.714,00 (novecentoquarantatremilasettecentoquattordici/00), quale contributo finanziario per la realizzazione dei progetti relativi alle Associazione e agli Enti in graduatoria di cui all' art. 2  . La spesa graverà sui fondi del capitolo 537, P.G. 30, Centro di Responsabilità n. 8 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'esercizio finanziario 2017.
 
 
  Art. 6   
  1.  Il presente decreto sarà sottoposto alle procedure di controllo secondo le vigenti disposizioni.
 

 

Roma, 15 maggio 2017

Dott.ssa Giovanna Boda