Domande e risposte sul permesso di soggiorno per cure mediche o salute (gravidanza)
Qual è la durata del permesso di soggiorno per gravidanza?
Il permesso di soggiorno per gravidanza viene rilasciato la prima volta fino alla data presunta del parto e poi rinnovato fino al compimento di 6 mesi di età del bambino - vedi rinnovo del permesso di soggiorno per cure mediche o salute (gravidanza).
Il marito, privo di permesso di soggiorno, convivente con la straniera titolare di permesso per cure mediche o salute (gravidanza), può ottenere un permesso per cure mediche salute e che documentazione deve presentare?
Sì, può ottenere un permesso per cure mediche o salute e deve presentare il certificato di matrimonio rilasciato dal Comune (per i matrimoni celebrati in Italia) oppure il certificato di matrimonio tradotto e legalizzato dalla Rappresentanza diplomatica o consolare italiana (per i matrimoni celebrati all’estero) oppure certificato di matrimonio rilasciato da Ambasciata/Consolato straniera/o in Italia, legalizzato dalla Prefettura per i matrimoni contratti presso Ambasciata/Consolato straniera/o in Italia).
Può essere disposta l’espulsione nei confronti di donne in stato di gravidanza o nei 6 mesi successivi alla nascita del figlio cui provvedono?
No, l’espulsione non è consentita, salvo per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato.
Chi può presentare la domanda di rilascio del permesso di soggiorno per cure mediche?
La domanda può essere presentata dalla straniera, da un familiare o da chiunque altro vi abbia interesse. Può essere presentata anche da chi presiede l’ospedale o altro luogo di cura in cui la straniera è ospitata, provvedendo anche al ritiro e alla consegna all’interessata.
Lo straniero che richiede il permesso di soggiorno è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici?
Sì.