IL DIRETTORE CENTRALE
VISTO il decreto in data 10 agosto 2016 , registrato alla Corte dei Conti il 19 agosto 2016 - foglio 1579, pubblicato nella G. U. della Repubblica Italiana del 27 agosto 2016, n. 200, recante "Modalità di accesso da parte degli Enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonché approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR)";
VISTO l'art. 22, comma 5, del citato D.M. ai sensi del quale gli Enti locali possono presentare alla Direzione Centrale dei Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno istanza di variazione del numero dei posti complessivi del progetto SPRAR finanziato a valere sul Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo;
VISTA la propria nota n. 3256 del 20 marzo 2017 con la quale sono state fornite agli Enti locali indicazioni circa le modalità di presentazione delle istanze di variazione della capacità di accoglienza ai sensi del citato art. 22, comma 5;
VISTE le documentate istanze di ampliamento della capacità di accoglienza presentate alla data odierna dai seguenti Enti:
- Fabbriche di Vergemoli (LU)
- Putignano (BA)
- Unione dei Comuni di Monte Contessa (CZ)
- Bologna progetto categoria ordinari
- Bologna progetto categoria MSNA
- Legnano (MI)
- Padova
- Nuovo Circondario Imolese (BO)
- C.I.S.S. Pinerolo (TO)
- Jesi (AN)
- Atena Lucana (SA)
- Co.Pro.Sol. (MN)
- Argenta (FE)
- Offerta Sociale Vimercate (MB)
- San Pietro Vernotico (BR)
- Patù (LE)
VISTE le richieste di riduzione della capacità di accoglienza presentate alla data odierna dai seguenti Enti:
- Trieste
- Jelsi (CB)
- Rocca d'Evandro (CE);
TENUTO CONTO che alla data del presente decreto i Comuni di San Pietro Vernotico e Patù non hanno fornito la documentazione integrativa richiesta con ministeriale n. 3256 del 20 marzo 2017 e che, pertanto, non è possibile, allo stato, autorizzare le variazioni indicate;
TENUTO CONTO, altresì, relativamente alle istanze presentate dai comuni di Argenta e Atena Lucana, che le dimensioni delle strutture e il numero dei servizi igienici messi a disposizione ai fini dell'ampliamento non risultano rispondenti ai requisiti minimi previsti dalle Linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati di cui al DM 10 agosto 2016 e che, pertanto, l'autorizzazione può essere concessa per un numero di posti inferiore a quello richiesto;
ACQUISITO il parere espresso dal Servizio Centrale;
Tutto ciò premesso e considerato
DECRETA
Sono autorizzate, ferme restando le disposizioni di legge in materia di contratti pubblici, le variazioni della capacità di accoglienza dei progetti presentati alla data odierna dagli Enti locali risultanti dall'allegato elenco che fa parte integrante del presente provvedimento per il numero dei posti a fianco di ognuno di essi indicato con conseguente rideterminazione del contributo annuale agli stessi spettante per l'importo riportato nel medesimo elenco.
Con decreto del Ministro dell'Interno si provvederà alla approvazione della rideterminazione del contributo spettante agli Enti per i quali sono state autorizzate le variazioni della capacità di accoglienza dei progetti SPRAR e alla conseguente fissazione dell'importo annuale finanziato a valere sul Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo.
Roma, 28.6. 2017
Il Direttore Centrale: Parisi