LA GIUNTA
Premesso che questa Amministrazione Comunale opera con interventi volti ad affrontare i disagi dei cittadini immigrati presenti sul territorio, al fine di concorrere all'eliminazione di situazioni che determinano nell'individuo uno stato di bisogno o di emarginazione;
Richiamata la deliberazione consiliare n. 128 del 28/7/97 con la quale si approvava un progetto per un alloggio da adibire a centro di accoglienza per immigrati e all'individuazione dell'ente gestore nell'associazione "La Maison sans Frontiere", prevedendo la concessione dell'immobile in comodato gratuito e approvando la bozza di regolamento e lo schema di convenzione per la gestione del centro di accoglienza;
Considerato che l'acquisto dell'immobile era stato finanziato dalla Regione Toscana ai sensi della Legge 39/90 ;
Richiamata la deliberazione consiliare n. 105 del 11/6/98 con la quale si approvava l'acquisto di un appartamento per civile abitazione sito in Scandicci - Largo Spontini, 5, da adibire a struttura di seconda accoglienza per cittadini immigrati, secondo quanto previsto con la precedente deliberazione n. 128 del 28/7/97;
Preso atto che la destinazione d'uso dell'alloggio è vincolata a struttura di accoglienza per 20 anni, dei quali almeno i primi 10 per accoglienza di cittadini immigrati, secondo quanto previsto dalla Regione Toscana al momento del finanziamento dei progetti;
Richiamata la Convenzione stipulata con l'Associazione "La Maison Sans Frontiere" (rep. n° 11715 del 8/4/99) per la gestione del suddetto centro di accoglienza;
Preso atto che detta convenzione stabilisce che la struttura venga destinata a centro di seconda accoglienza a carattere residenziale per immigrati extracomunitari e che l'associazione provvede alla riscossione delle indennità di occupazione attribuite a ciascun assegnatario ed alle spese per oneri accessori e per consumi, ed alla corresponsione all'amministratore della spese condominiali (spese di manutenzione ordinaria);
Preso atto che il regolamento per la gestione del centro, approvato con deliberazione consiliare n. 128 del 28/7/97, stabilisce le modalità di assegnazione e di revoca dei posti, il tempo massimo di permanenza, i diritti e i doveri degli ospiti della struttura;
Vista la bozza di atto di impegno da far sottoscrivere a ciascun ospite, approvata con deliberazione consiliare n. 128 del 28/7/97, che definisce i rapporti tra l'assistito e l'associazione che gestisce il centro di accoglienza, e prevede la corresponsione dell'indennità di occupazione mensile;
Ritenuto necessario provvedere, fermo restando il regolamento, ad apportare le seguenti modifiche alla convenzione stipulata tra questa Amministrazione Comunale e l'associazione "La Maison sans Frontiere",
sede dell'associazione: Scandicci - via Monti, 19/r
presidente: sig.ra Piera Pierotti (residente in via Umbro Casentinese, 55 - 52011 Bibbiena (AR);
Ritenuto opportuno provvedere all'approvazione di una nuova bozza di atto di impegno, al fine di aggiornare il suo contenuto e renderlo più attuale;
Ritenuto altresì opportuno stabilire la nuova quota di indennità per l'accoglienza che gli ospiti devono corrispondere all'associazione, determinata in € 300,00 mensili per ciascun nucleo familiare inserito;
Visto il parere favorevole relativo alla regolarità tecnica del provvedimento, ai sensi e per gli effetti dell' art. 49 del D.Lgs 18/8/00 n. 267 ;
Con votazione unanime,
DELIBERA
1) Di rinnovare per l'anno 2005 la concessione in uso gratuito dell'immobile di proprietà comunale posto in Scandicci - Largo Spontini, 5 all'Associazione "La Maison sans Frontiere" di Scandicci, per la gestione di una struttura di seconda accoglienza per cittadini immigrati.
2) Di modificare, fermo restando il regolamento, la convenzione tra Comune di Scandicci e associazione "La Maison sans Frontiere" approvata con deliberazione consiliare n° 128 del 28/7/97, apportando le seguenti variazioni:
- sede dell'associazione: Scandicci - via Monti, 19/r;
- presidente: sig.ra Piera Pierotti (nata a Bibbiena (AR) il 4/6/1960 e residente in via Umbro Casentinese, 55 - 52011 Bibbiena).
3) Di approvare una nuova bozza di atto di impegno, allegata al presente atto, che l'associazione "La Maison sans Frontiere" farà sottoscrivere a ciascun ospite del centro di accoglienza.
4) Di dare atto che la suddetta bozza costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.
5) Di stabilire la nuova quota di indennità per l'accoglienza che gli ospiti devono corrispondere all'associazione, determinata in E 300,00 mensili per ciascun nucleo familiare inserito.
6) Di dare atto che, ai sensi e per gli effetti dell' art. 107 del D.Lgs 267/00 , responsabile della presente procedura è la Dott.ssa Daniela Bonechi.