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Schede semplificate - Italiano

Bonus energia elettrica per disagio fisico / Sconto sulla bolletta della luce per malattia

Cos'è?

Cos’è?

Il bonus energia elettrica per disagio fisico è uno sconto sulla bolletta della luce per persone con una malattia grave a causa della quale devono usare macchine elettroniche indispensabili per mantenere in vita una persona malata (strumenti elettromedicali).

Chi può chiederlo?

Chi può chiedere lo sconto?

Il bonus energia elettrica per disagio fisico può essere chiesto dalla persona malata o da una persona che vive con la persona malata.

Dove lo chiedo?

Dove chiedo lo sconto?

Devi chiedere il Bonus elettrico per disagio fisico al ComuneClick per vedere il significato di residenzaClick per vedere il significato dell’intestatario dell’utenza elettrica (anche se è diverso dalla persona malata).

Cosa devo fare per chiederlo?

Cosa devo fare per chiedere lo sconto?

Per sapere come fare a chiedere lo sconto guarda il sito del tuo Comune (Trova la pagina web sul “Bonus energia elettrica per disagio fisico” del tuo Comune da “Servizi dei Comuni - Casa-Abitare> Contributo spese gas, luce, acqua”, sul Portale PAeSI)

Quali documenti servono?

Quali documenti servono?

Per chiedere il bonus energia elettrica per disagio fisico serve

  • un certificato ASLClick per vedere il significato specifico per questo bonus. Attenzione: non si possono utilizzare altri certificati, come i certificati di invalidità.
  • il documento di identità e il codice fiscaleClick per vedere il significato di chi fa la domanda
  • Il documento d’identità e il codice fiscale della persona malata, se diversa da chi fa la domanda

Servono poi alcune informazioni che si possono trovare sulla bolletta o nel contratto di utenza elettrica:   

  • Il codice POD
  • la potenza impegnata o disponibile della fornitura elettrica
Quanto tempo serve per ottenerlo?

Quanto dura il Bonus energia elettrica per disagio fisico?

Il bonus non deve essere rinnovato ogni anno.
Quando la persona malata smette di usare questi strumenti, l’intestatario dell’utenza elettrica deve avvertire la società che fornisce l’energia elettrica. Se non lo fa, continua ad avere il bonus senza averne diritto, e viene obbligato a restituire questa somma di denaro.

Attenzione!

Attenzione!

  • Se la casa della persona malata ha un’utenza della luce del condominio, invece dello sconto sulla bolletta viene fatto un bonifico.
  • Lo sconto sulla luce continua a essere dato senza interruzioni anche se si cambia contratto di energia elettrica (compagnia e condizioni di fornitura) o se si cambia intestatario del contratto (l’intestatario deve essere però sempre residente con la persona malata).
    Se il contratto viene intestato aClick per vedere il significato una persona che non vive con il malato non si riceve più il bonus.
  • Il Bonus energia elettrica per disagio fisico è chiamato nei siti di alcuni Comuni, “bonus elettrico” oppure “bonus energia elettrica”.
Per informazioni

Per altre informazioni e aiuto

Per avere altre informazioni contatta il tuo Comune
Puoi farti aiutare dagli Sportelli immigrazione del Comune, dai CAF e dai Patronati.

Aggiornamento: Giugno 2022