Assegno di maternità del Comune / Aiuto economico del Comune per le madri

Cos’è?

È un aiuto economico per le madri che non lavorano o che lavorano ma non hanno altri aiuti economici per la maternità oppure hanno un aiuto economico minore dell’assegno di maternità del ComuneClick per vedere il significato.

Chi può chiedere l'assegno?

Puoi chiedere questo aiuto economico se sei una madre di un bambino che ha meno di 6 mesi e se:

• hai il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
  oppure
• sei familiare di cittadino italiano o dell’Unione europea oppure
• hai la protezione internazionale (status di rifugiato o di protezione sussidiaria) oppure
• hai un permesso di soggiorno unico per lavoro (permesso che permette di lavorare) o sei un familiare di una persona con permesso di soggiorno unico per lavoro

e

• sei residente in Italia
• la tua famiglia ha un ISEE minore di euro 17.747,58 (per il 2022)
• non hai altri aiuti economici per la maternità oppure questi aiuti sono minori dell’assegno di maternità.

Quando posso chiedere l'assegno?

Devi chiedere l’”assegno di maternità” entro 6 mesi dalla nascita del bambino.

Dove devo chiedere l'assegno?

Devi chiedere l’ “assegno di maternità” al tuo Comune.

Cosa devo fare per chiedere l'assegno?

Per sapere cosa devi fare per chiederle l’“assegno di maternità” guarda il sito web del tuo Comune.

(Trova la pagina web del tuo Comune sull’ Assegno di maternità del Comune” da “Servizi dei Comuni – Aiuti economici> Chiedere l’assegno di maternità”, sul Portale PAeSI).

Quali documenti servono?

• Documento di identità
• Permesso di soggiorno o ricevutaClick per vedere il significato di rinnovo del permesso
• ISEE (vedi scheda informativa sull’ISEE)

Quanto tempo serve per avere l’assegno?

Il pagamento dell’assegno viene fatto dall’ INPS entro 30 giorni dal controllo della domanda.

Di quanto è l’assegno?

Per il 2022 l’assegno di maternità è di € 1.773,65. 

Per altre informazioni e aiuto

Per avere altre informazioni contatta il tuo Comune
Puoi farti aiutare dagli Sportelli immigrazione del Comune, dai CAF e dai Patronati.

Aggiornamento: Giugno 2022