Regione Toscana
norma

 
PREFETTURA DI PRATO  
CIRCOLARE 15 ottobre 2021, n. 37542
  Oggetto: Riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis.  
 


 
  urn:nir:prefettura.prato:circolare:2021-10-15;37542

AI Sig. Presidente della Provincia - PRATO

Ai Sigg. Sindaci dei Comuni della Provincia - LORO SEDI


 

Si fa riferimento alle funzioni, proprie agli Ufficiali di Stato Civile dei Comuni, di esame e definizione delle complesse istruttorie sulle istanze di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis a stranieri di ceppo italiano.

Al riguardo, si segnala che il Ministero dell'Interno ha realizzato, con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l? Avvocatura Generale dello Stato, un complesso percorso di ricerca e approfondimento di nuove acquisizione documentali, che ha condotto a due sentenze innovative di recente adottate dalla Corte di Appello di Roma.

In particolare, i Giudici di secondo grado hanno ritenuto già per due volte che, per il caso di un cittadino italiano emigrato in Brasile a fine XIX secolo (nel periodo della Grande Naturalizzazione Brasiliana del 1889),"si desume inequivocabilmente l'accettazione tacita dell'avvenuto acquisto della cittadinanza brasiliana e soprattutto [...] la contestuale rinuncia tacita a quella italiana alla luce del disposto di cui all'art. 11 del C.C. del 1865".

E' stata pertanto respinta la domanda di riconoscimento iure sanguinis della cittadinanza dei discendenti dell'avo sulla base dell'avvenuta interruzione della linea di trasmissione. Le linee interpretative tratteggiate in tali importanti pronunce giurisprudenziali potranno sin d'ora essere tenute presenti dagli Ufficiali di Stato Civile dei Comuni investiti delle relative pratiche, in particolare per stabilire l'ordine di trattazione delle domande.

Si potrà quindi dare priorità alla definizione delle pratiche di cittadinanza iure sanguinis nelle quali sia vantata discendenza da dante causa non interessato dalla Grande Naturalizzazione Brasiliana del 1889, lasciando le pratiche interessate dalla stessa alla trattazione in un momento successivo, nel quale l'orientamento giurisprudenziale sarà maggiormente consolidato, auspicabilmente con una pronuncia della Corte di Cassazione.

I medesimi elementi informativi potranno inoltre essere utilizzati in caso di diffide legali per istanze nelle quali è vantata discendenza da dante causa interessato dalla Grande Naturalizzazione Brasiliana del 1889: in particolare gli Ufficiali di Stato Civile potranno - senza rigettare le istanze - segnalare la necessità di rinvio per ulteriori approfondimenti, opponendo l'esigenza di tener conto dell'orientamento delle predette sentenze della Corte di Appello.

Ciò potrà consentire di impiegare al meglio le risorse disponibili e salvaguardare il buon andamento amministrativo nella gestione complessiva delle istanze di cittadinanza, in ossequio ai principi di cui all' articolo 97 della Costituzione  .

Si ribadisce altresì l'opportunità di assicurare sempre la puntuale verifica della regolarità dell'iscrizione anagrafica nel Comune di presentazione della richiesta di riconoscimento iure sanguinis, attese le frequenti criticità riscontrate nella gestione delle relative procedure.


 

IL PREFETTO