Regione Toscana

Ritorno Volontario Assistito e Reintegrazione (RVAR)

13/03/2017

Al via il Progetto “Back to the future” che offre assistenza al ritorno nei Paesi d'origine ai cittadini non comunitari che ne facciano richiesta.

 


Possono beneficiare del programma i cittadini di Paesi terzi (non Unione Europea), in particolare:
 
1. Persone in situazione di irregolarità sul territorio (senza permesso di soggiorno), inclusi i richiedenti protezione internazionale denegati, o con decreto di espulsione (tranne se il provvedimento è conseguenza di una sanzione penale) o trattenuti;
2. Persone in situazione di regolarità sul territorio (che hanno il permesso di soggiorno per qualsiasi motivo, lavoro, studio, malattia, familiare, salute ecc.);
3. I richiedenti protezione internazionale in accoglienza (CAS, Sprar, Cara ecc.) o autonomi.

 


Il servizio offre il Ritorno Volontario Assistito e Reintegrazione in qualsiasi Paese del mondo, coprendo i costi di viaggio e burocratici nonché concedendo un sussidio di reintegrazione di 2.400,00 euro a persona (maggiorato in caso di nucleo familiare per ogni componente) per 6 mesi, e assicurando l’attuazione di una procedura il più possibile veloce e snella per andare incontro alla volontà di chi vuole tornare rapidamente nel proprio paese.
Inoltre, la rete di antenne dislocata a livello nazionale permette una copertura delle richieste di ritorno in tutta Italia.

 

Il Progetto è cofinanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020, Obiettivo specifico 3 Rimpatrio - Obiettivo nazionale 2 Misure di rimpatrio