“Dalle sperimentazioni della fine degli anni 90 all’articolazione del sistema di accoglienza secondo le direttive europee, passando dall’accordo tra i diversi livelli di governo del 2014 e dal Piano nazionale di distribuzione dei flussi sul territorio nazionale, la cronistoria richiama i provvedimenti normativi che si sono succeduti in oltre 20 anni fino a giungere allo stato di emergenza sbarchi prorogato fino alla primavera 2024.”