"Il protocollo impegna le istituzioni e le parti sociali coinvolte, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, a proseguire gli impegni assunti con il protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, sottoscritto nel 2016, e a operare sul territorio regionale per contrastare lo sfruttamento lavorativo in agricoltura e il connesso fenomeno del caporalato."