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Dichiarazione che non sussistono motivi ostativi all’esercizio dell’attività

È un documento in cui la Camera di Commercio dichiara che si hanno i requisiti necessari per fare l’attività imprenditoriale regolamentata scelta. La Camera di Commercio rilascia una dichiarazione anche per le attività non regolamentate. Attenzione: per alcuni tipi di attività questa dichiarazione è rilasciata da altre amministrazioni. È indispensabile per ottenere il nullaosta per lavoro autonomo come imprenditore commerciante e artigiano.

Tempi del procedimento
Attivazione

All'occorrenza.

Durata

90 giorni dalla presentazione della richiesta.

Revoca
Titolare del procedimento
Responsabile
Dati assenti
Accesso al servizio
Requisiti
  1. Intenzione di svolgere attività regolamentate iscritte nei Registri della C.C.I.A.A.;
  2. intenzione di ricoprire cariche in società di nuova costituzione;
  3. intenzione di ricoprire il ruolo di socio prestatore d’opera in società costituite da più di tre anni.
Documentazione richiesta

Se il richiedente è già in Italia:

  1. copia della carta d’identità o del passaporto non scaduto;
  2. copia del permesso di soggiorno non scaduto o del permesso di soggiorno scaduto con la ricevuta di rinnovo;
  3. pagamento di 10 euro di diritti di segreteria e di € 16 di marca da bollo da pagare allo sportello.

Se il richiedente non è ancora in Italia:

  1. procura legalizzata (o con timbro Apostille) dal Consolato o Ambasciata e, se in lingua straniera, tradotta in lingua italiana con traduzione certificata dal Consolato o Ambasciata oppure da un traduttore ufficiale;
  2. copia del documento di identità del procuratore in corso di validità;
  3. pagamento di 10 euro di diritti di segreteria e di € 16 di marca da bollo da pagare allo sportello.
Come fare per...
Reperire i moduli

Per la Camera di Commercio di Firenze: scarica il modulo per fare la domanda all’indirizzo: http://www.fi.camcom.gov.it/richiesta-dellattestazione-dei-parametri-economico-finanziari

Presentare la domanda

La domanda deve essere presenta dal richiedente o dal suo procuratore presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
(Per la Camera di Commercio di Firenze: allo Sportello in Piazza dei Giudici oppure per email all’indirizzo visure.registroimprese@fi.camcom.it o cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it. Se si invia la domanda per e-mail t è necessario allegare tutti i documenti elencati sopra, ma attenzione prima di inviare la domanda richiedere alla e-mail o alla PEC sopra indicata l'emissione dell'avviso di pagamento indicando i dati del richiedente (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e indirizzo e-mail. Una volta ricevuto l'avviso pagarlo tramite i canali resi disponibili dai Prestatori di Servizi di Pagamento come ad esempio: le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, punti vendita SISAL, lottomatica).

Per assistenza nella presentazione della domanda rivolgersi ai punti informativi della provincia di Arezzo
Ricevere il provvedimento

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura rilascia la dichiarazione entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda.

Riferimenti normativi
  1. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2019 “Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2019.”
  2. Art. 26 del D.Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e successive modifiche e integrazioni.
  3. Art. 39 del D.P.R. n. 394 del 31 agosto 1999 "Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286", come modificato dal D.P.R. n. 334 del 18 ottobre 2004.
  4. Art. 7 del D.Lgs. n. 229 del 20 settembre 2002 "Attuazione della direttiva 1999/42/ce che istituisce un meccanismo di riconoscimento delle qualifiche per le attività professionali disciplinate dalle direttive di liberalizzazione e dalle direttive recanti misure transitorie e che completa il sistema generale di riconoscimento delle qualifiche".
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