• Entro 3 giorni dalla nascita presso la direzione sanitaria dell'ospedale o casa di cura dove è avvenuta la nascita, oppure:
• entro 10 giorni dalla nascita presso il Comune nel cui territorio è avvenuto il parto o presso il Comune di residenza dei genitori (nel caso in cui i genitori non risiedano nello stesso Comune, salvo diverso accordo fra loro, la denuncia va fatta presso il Comune di residenza della madre).

1. Passaporto di entrambi i genitori in visione;
2. in caso di riconoscimento di figlio naturale, dichiarazione rilasciata dalla loro autorità consolare da cui risulti che nullaosta al riconoscimento di un figlio naturale secondo la legge nazionale del proprio Paese;
3. se i genitori intendono far attribuire  al bambino il cognome previsto dalla loro legge nazionale, idonea documentazione rilasciata dalla loro autorità consolare che dichiari l'esatto cognome e nome che il bambino dovrà assumere secondo le vigenti leggi di quello Stato entro i 10 giorni previsti per legge.

La dichiarazione di nascita può essere fatta dal padre, dalla madre, da un loro procuratore speciale, dal medico, dall'ostetrica o da una persona presente al parto, rispettando l'eventuale volontà della madre di non essere nominata.

N.B.: Se la madre (anche sprovvista di permesso di soggiorno) non possa o non voglia riconoscere il bambino può rivolgersi liberamente, anonimamente e gratuitamente presso i servizi pubblici o gli ospedali di Careggi, Nuovo S.Giovanni di Dio-Torregalli, S. Maria Annunziata - Ponte a Niccheri, Nuovo Ospedale del Mugello - Borgo S.Lorenzo, S.Giuseppe - Empoli.

Altre informazioni sono reperibili all’indirizzo www.rete.toscana.it/sett/polsoc/famigliaminori/mammasegreta.htm

Sono state indivuduate le schede dettagliatte per alcuni comuni.

• Per il Comune di Firenze: