
E’ il caso del cittadino non comunitario entrato in Italia con regolare visto d’ingresso per lavoro subordinato, a seguito della procedura prevista per il decreto flussi oppure per casi particolari di cui all’art. 27 del D.Lgs. 286/98 e successive modifiche e integrazioni.
All'occorrenza.
90 giorni dalla presentazione della domanda.
Il modulo utilizzato per l'iscrizione anagrafica è il modello APR4, che viene compilato dall’Ufficio Anagrafe all’atto della richiesta.
Esempio: Il Comune di Firenze ha predisposto un modello per l’ acquisizione dei dati necessari all’iscrizione anagrafica, che deve essere compilato dall’interessato. Visualizza il modello del Comune di Firenze in italiano, inglese, cinese, rumeno.
La richiesta di iscrizione anagrafica deve essere effettuata all'Ufficio Anagrafe del Comune di dimora abituale.
L'Ufficiale di anagrafe, ricevuta la richiesta, effettua gli accertamenti necessari per verificare l'esistenza della dimora abituale avvelendosi anche degli agenti di polizia municipale. Se l'accertamento è positivo il richiedente sarà iscritto in anagrafe e l'ufficio comunicherà alla Questura l'avvenuta iscrizione.
Se l'accertamento è negativo verrà notificato al richiedente il motivo del mancato accoglimento.
Dalla data di notifica decorre il termine di 30 giorni per presentare ricorso al Prefetto.