E’ il caso di cittadino non comunitario che fa ingresso in Italia per un soggiorno di breve durata (per visite, affari, turismo e studio) e intende sposarsi in Italia.
Le pubblicazioni di matrimonio devono essere effettuate entro 3 mesi dalla data della dichiarazione di presenza in Questura o del timbro Schengen.
Non è necessario procurarsi alcun modulo.
In caso di cittadini residenti in Italia la pubblicazione di matrimonio deve essere richiesta all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune dove uno dei futuri sposi ha la residenza.
Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all’atto dell’eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.
La richiesta di pubblicazione di matrimonio può essere fatta sia dai futuri sposi che da una terza persona, con delega a eseguire le pubblicazioni (su carta semplice firmata da entrambi gli sposi e copie dei documenti di identità dei deleganti).
Ricevuta la richiesta della pubblicazione, l’Ufficiale dello Stato Civile redige processo verbale in cui indica l'identità delle persone comparse, la richiesta a lui fatta, le dichiarazioni degli sposi o di chi li rappresenta, la documentazione acquisita, la durata della pubblicazione. Provvede poi alla pubblicazione sull’Albo pretorio online.