È rilasciato ai titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altri Stati dell'UE, per soggiornare in Italia per più di 3 mesi. Per svolgere attività lavorativa è necessario richiedere precedentemente il nullaosta per lavoro subordinato, per lavoro domestico o per lavoro autonomo.
*Scheda aggiornata alla sentenza n. 06095 del T.A.R. del Lazio del 24/05/2016 *
All'occorrenza.
Entro 90 giorni dalla richiesta.
Requisiti generali:
Requisiti ulteriori nel caso di richiesta anche per i familiari:
Familiari per i quali lo straniero può richiedere il permesso di soggiorno, oltre che per sé:
Documentazione generale:
Documentazione ulteriore nel caso di richiesta anche per i familiari (per ogni componente maggiore di 14 anni):
Non è necessario procurarsi il modulo, che sarà reso disponibile direttamente dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Occorre invece procurarsi i bollettini di c/c postali premarcati, che sono disponibili presso gli Uffici Postali abilitati [file pdf] alla ricezione delle domande e pagabili presso qualunque ufficio postale.
Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, lo straniero o il datore di lavoro devono contattare lo Sportello Unico per l'Immigrazione per prendere un appuntamento.
Nel giorno stabilito il lavoratore si presenta allo Sportello Unico per l’Immigrazione, dove firma il contratto di soggiorno per lavoro.
I cittadini stranieri di età superiore ai 16 anni che presentano domanda di permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno devono firmare l'Accordo di integrazione.
Il modulo per la richiesta del permesso di soggiorno viene stampato e compilato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione di Firenze. Il lavoratore firma la richiesta del permesso di soggiorno, riceve il certificato di attribuzione del codice fiscale e la busta in cui inserire la richiesta.
La richiesta deve essere poi presentata in busta aperta dall'interessato presso gli Uffici Postali abilitati [file pdf] insieme alle ricevute dei bollettini di c/c postali premarcati.
L'operatore di Poste consegna la ricevuta della raccomandata che deve essere conservata e può essere utilizzata per lavorare, iscriversi all’anagrafe e al Servizio Sanitario. Sulla ricevuta sono stampati due codici identificativi personali (user id e password) tramite i quali il richiedente potrà conoscere lo stato della pratica collegandosi al sito http://questure.poliziadistato.it/stranieri/
Il richiedente riceve la comunicazione della data di convocazione stabilita in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento, dove consegnerà 4 fotografie e si farà prendere le impronte digitali. Successivamente il richiedente riceverà un SMS con l'indicazione del giorno e dell'ora in cui presentarsi in Questura per ritirare il permesso di soggiorno.
(Le persone anziane, in stato di gravidanza, portatori di handicap o con salute precaria, hanno la precedenza nella fila per il ritiro del permesso).
Dell'avvenuto rilascio è informato lo Stato membro che ha rilasciato il precedente permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.