È necessario per poter svolgere attività di formazione professionale, finalizzata al riconoscimento di una qualifica o, comunque, alla certificazione delle competenze acquisite.
*Scheda aggiornata alla sentenza n. 06095 del T.A.R. del Lazio del 24/05/2016"
Entro 8 giorni dall'ingresso in Italia.
20 giorni dalla data della richiesta.
Essere in possesso di visto per motivi di studio/formazione. (Per ottenere il visto è necessario che l’interessato produca documentazione attestante che intende frequentare un corso di formazione professionale organizzato da enti di formazione accreditati secondo quanto previsto dalla normativa statale e regionale).
I moduli, contenuti nell’ apposito kit, sono disponibili presso tutti gli Uffici Postali, i Patronati e i Comuni abilitati.
I bollettini di c/c postali premarcati sono disponibili presso gli Uffici Postali abilitati alla ricezione delle domande (vedi "Ricerca strutture") e pagabili presso qualunque ufficio postale.
I moduli devono essere compilati in stampatello, con penna nera e rigorosamente all'interno degli appositi spazi.
Per la compilazione dei moduli lo straniero può farsi assistere, a titolo gratuito, da un Patronato della sua zona o da un Comune abilitato.
Per ricercare i riferimenti di Patronati e Comuni è possibile consultare il sito www.portaleimmigrazione.it, selezionando Provincia e Comune d'interesse nel box a sinistra "Ricerca Strutture”.
La richiesta deve essere presentata in busta aperta dall'interessato presso gli Uffici Postali abilitati (vedi "Ricerca strutture") insieme alle ricevute dei bollettini di c/c postali premarcati.
Al momento della presentazione della richiesta allo sportello dell'ufficio postale abilitato, lo straniero verrà identificato con passaporto o altro documento equipollente.
L'operatore di Poste provvederà a consegnare allo straniero la ricevuta della raccomandata che dovrà essere conservata e potrà essere utilizzata per iscriversi all’anagrafe e al Servizio Sanitario.
Sulla ricevuta sono stampati due codici identificativi personali (user id e password) tramite i quali il richiedente potrà conoscere lo stato della pratica collegandosi a www.portaleimmigrazione.it.
Il richiedente riceverà, tramite cellulare, indicato nella richiesta, la comunicazione della data di convocazione stabilita in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento, dove consegnerà 4 fotografie e si farà prendere le impronte digitali.
Successivamente il richiedente riceverà un SMS con l'indicazione del giorno e dell'ora in cui presentarsi in Questura per ritirare il permesso di soggiorno.
(Le persone anziane, in stato di gravidanza, portatori di handicap o con salute precaria, hanno la precedenza nella fila per il ritiro del permesso).
I cittadini stranieri di età superiore ai 16 anni che fanno ingresso per la prima volta nel territorio nazionale e presentano domanda di rilascio del permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno sottoscrivono l'Accordo di integrazione.