Regione Toscana
norma


 
REGIONE TOSCANA  
DELIBERA 7 aprile 2015, n. 407
  Oggetto: Indicazioni operative in materia di tirocini attivati in Regione Toscana in favore di persone residenti all'estero.  
 


 
  urn:nir:regione.toscana:delibera.giunta:2015-04-07;407

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la Legge regionale n. 32 del 26 luglio 2002  "Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro" s.m.i. in materia di tirocini;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R dell'8 agosto 2003 di emanazione del "Regolamento di esecuzione della Legge Regionale n. 32/2002  " s.m.i.;

Visto il Decreto Legislativo del 25 luglio 1998 n. 286  s.m.i. "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norma sulla condizione dello straniero" ed in particolare l'art. 27 comma 1 lettera f);

Visto il D.P.R. 31 agosto 1999 n. 394  s.m.i. "Regolamento recante norme in attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" ed in particolare l'art. 40 comma 9 lettera a) e comma 10;

Visto il D.M. 22 marzo 2006 "Normativa nazionale e regionale in materia di tirocini formativi e di orientamento per i cittadini non appartenenti alla UE";

Considerato che in data 5 agosto 2014 in sede di Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano è stato sancito l'Accordo sul documento recante "Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero" con le seguenti finalità: - precisare la ripartizione di competenze fra Amministrazioni interessate e l'ambito di applicazione delle normative statali (per quanto concerne il tema degli ingressi e del soggiorno nel territorio nazionale) e di quelle regionali (rispetto alla materi formazione professionale e dei tirocini in senso stretto); - promuovere un'applicazione uniforme dell'istituto a livello nazionale; - garantire un'interpretazione corretta della normativa nazionale sugli ingressi e soggiorni per motivi di tirocinio; - prevenire e contrastare gli abusi nell'utilizzo delle procedure di ingresso per tirocinio, favorendo i controlli delle competenti autorità e lo scambio di informazioni fra i soggetti competenti, a favore della "qualità" e della regolarità dei tirocini; - garantire il monitoraggio complessivo degli ingressi per tirocinio, quale presupposto per un'effettiva ed efficace programmazione triennale, che ad oggi non è reso possibile a causa della non immediata "correlabilità" delle informazioni e dei dati e della mancata standardizzazione dei flussi informativi.

Considerato altresì che:

. in tale Accordo la Regione Toscana si impegna a recepire e a dare applicazione a quanto previsto dalle "Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero" attraverso specifiche disposizioni attuative che costituiranno la disciplina settoriale in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero, ferme restando le competenze statali sulla procedura di ingresso e soggiorno nel territorio italiano;

. per tutto quanto non previsto espressamente nelle Linee guida di cui all'Allegato 1) alla presente Delibera, si rinvia alla normativa regionale in materia di tirocini non curriculari di cui alla L.R. n. 32/2002  s.m.i. e al regolamento di esecuzione n. 47/R dell'8 agosto 2003 s.m.i.;

. dall'applicazione delle Linee guida di cui all'Allegato 1) alla presente Delibera non derivano nuovi o maggiori oneri a carico della Regione Toscana;

Preso atto che, al fine di dare concreta attuazione alle Linee guida di cui al punto precedente, l'Accordo in sede di Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 5 agosto 2014 ha adottato altresì:

. un documento, allegato 2 al medesimo accordo, denominato "ipotesi di piattaforma informatica a supporto della semplificazione della procedura di rilascio del visto d'ingresso per motivi di tirocinio del monitoraggio degli ingressi" in cui si propone di definire una specifica piattaforma informatica al fine di rendere operativo lo scambio e la messa a disposizione in un unico ambiente informatico dei dati e della documentazione inerente la procedura di ingresso per tirocinio a favore di tutte le amministrazioni interessate a tale procedimento;

. la modulistica, allegato 3 al medesimo accordo, contenente: 1) "Schema di Convenzione tra Soggetto ospitante e Soggetto promotore per l'attivazione di tirocini per persone straniere residenti all'estero", 2) "Schema di Progetto formativo di tirocinio a beneficio di persone straniere residenti all'estero", 3) "Modello di richiesta di visto al progetto formativo per persone straniere residenti all'estero";

Ritenuto pertanto opportuno adottare le "Indicazioni operative in materia di tirocini attivati in Regione Toscana in favore di persone straniere residenti all'estero", Allegato 1) del presente atto e rinviare al competente Settore della Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze l'approvazione della relativa modulistica attuativa, di cui al punto precedente, e delle istruzioni operative sull'utilizzo della "piattaforma informatica a supporto della procedura di rilascio del visto di ingresso per motivi di tirocinio e monitoraggio degli ingressi", una volta che tale piattaforma informatica sarà realizzata e meglio definita a livello nazionale;

Visto il parere favorevole della Commissione Regionale Permanente Tripartita e del Comitato di Coordinamento Istituzionale di cui agli artt. 23-24 della L.R. n.32/02  reso nella seduta del 02/04/2015;

Visto il parere favorevole del CTD espresso nella seduta del 02/04/2015;

A VOTI UNANIMI DELIBERA


 

1. di approvare le "Indicazioni operative in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero" di cui all'allegato 1) al presente atto;

2. di rinviare al competente Settore della Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze l'approvazione:

a) delle istruzioni operative sull'utilizzo della "piattaforma informatica a supporto della procedura di rilascio del visto di ingresso per motivi di tirocinio e monitoraggio degli ingressi";

b) dello Schema di Convenzione tra Soggetto ospitante e Soggetto promotore per l'attivazione di tirocini per persone straniere residenti all'estero;

c) dello Schema di Progetto formativo di tirocinio a beneficio di persone straniere residenti all'estero;

d) del Modello di richiesta di visto al progetto formativo per persone straniere residenti all'estero.

Il presente atto è pubblicato sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell' art. 18 della L.R. 23/2007  .


 

SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE: ANTONIO DAVIDE BARRETTA

Il Dirigente Responsabile: GABRIELE GRONDONI

Il Direttore Generale: ENRICO FAVI



ALLEGATI:  
- Allegato   -