Domande e risposte sul nullaosta provvisorio al lavoro autonomo per professori universitari destinati a svolgere in Italia un incarico accademico
A quale ufficio della Questura può essere presentata la richiesta di nullaosta provvisorio?
Può essere presentata alla Questura della provincia dove avrà luogo l’attività di lavoro autonomo.
Come mai il procedimento è attivabile in qualsiasi momento?
Il nullaosta è rilasciato al di fuori delle quote stabilite con il decreto flussi, pertanto lo straniero o il suo procuratore potrà presentare la richiesta in relazione alle proprie esigenze.
Che ruolo riveste la Direzione Provinciale del Lavoro in questo procedimento?
La Direzione Provinciale del Lavoro attesta mediante l’apposizione di un timbro che il contratto d’opera non configura un rapporto di lavoro subordinato.
In cosa consiste il nullaosta provvisorio?
Consiste in un timbro posto in calce alla certificazione rilasciata dalla Direzione Provinciale del Lavoro previa verifica che non sussistono nei confronti dello straniero motivi ostativi all’ingresso e al soggiorno nel territorio dello Stato per motivi di lavoro autonomo.
Quali sono i documenti d’identità equivalenti al passaporto?
I documenti di identità equivalenti al passaporto possono essere:
- documento di viaggio per apolidi;
- documento di viaggio per rifugiati;
- titolo di viaggio per stranieri (impossibilitati a ricevere un valido documento di viaggio dall’Autorità del paese di cui sono cittadini);
- lasciapassare delle Nazioni Unite;
- documento individuale rilasciato da un Quartier Generale della NATO al personale militare di una forza della NATO;
- libretto di navigazione, rilasciato ai marittimi per l’esercizio della loro attività professionale;
- documento di navigazione aerea;
- carta d’identità valida per l’espatrio per i cittadini di uno Stato dell’Unione Europea;
- carta d’identità ed altri documenti dei cittadini degli Stati aderenti all’"Accordo Europeo sull’abolizione del passaporto" (firmato a Parigi il 13.12.1957).