Domande e risposte sul permesso di soggiorno per cure mediche o salute
Chi può presentare la richiesta e/o ritirare il permesso di soggiorno per cure mediche?
La domanda può essere presentata dallo straniero, da un familiare o da chiunque altro vi abbia interesse.
Può essere presentata anche da chi presiede l’ospedale o altro luogo di cura in cui lo straniero è ospitato, provvedendo anche al ritiro e alla consegna all’interessato sia della ricevuta, sia del successivo permesso di soggiorno.
Qual è la durata del permesso di soggiorno per cure mediche?
Ha una durata pari alla durata del visto ed è rinnovabile finché durano le necessità terapeutiche documentate.
(Vedi scheda "rinnovo del permesso di soggiorno per cure mediche")
Lo straniero che richiede il permesso di soggiorno è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici?
Si.
Ci sono casi particolari, nell’ambito di programmi umanitari?
Il trasferimento per cure in Italia con rilascio di permesso di soggiorno per cure mediche è anche consentito nell'ambito di programmi umanitari definiti ai sensi dell'articolo 12, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, previa autorizzazione del Ministero della sanità, d'intesa con il Ministero degli affari esteri.
Le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere, tramite le Regioni, sono rimborsate delle spese sostenute che fanno carico al fondo sanitario nazionale.