Domande e risposte sul permesso di soggiorno per lavoro autonomo per professori destinati a svolgere in Italia un incarico accademico
A quale Questura deve essere inoltrata la richiesta di permesso di soggiorno?
Al Questore della provincia dove lo straniero si trova entro 8 giorni lavorativi dal suo ingresso.
A cosa serve la ricevuta che viene rilasciata allo straniero all'atto della presentazione della domanda?
La ricevuta è dotata di requisiti di sicurezza e riporta i codici di accesso (codice assicurata e codice ologramma) all'area riservata allo straniero disponibile sul Portale Immigrazione per conoscere lo stato di avanzamento della pratica.
Che durata ha il permesso di soggiorno per lavoro autonomo?
La durata non può essere superiore ai due anni.
È rinnovabile il permesso di soggiorno per lavoro autonomo in qualità di professori universitari e ricercatori destinati a svolgere in Italia un incarico accademico o una attività retribuita di ricerca presso Università istituti di istruzione e di ricerca operanti in Italia?
Sì, vedi scheda rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo professori universitari e ricercatori destinati a svolgere in Italia un incarico accademico o una attività retribuita di ricerca presso Università istituti di istruzione e di ricerca operanti in Italia.
Quando può essere richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno?
Il lavoratore che intende rinnovare il permesso di soggiorno deve richiederlo al Questore della provincia in cui risiede o abitualmente dimora, almeno trenta giorni prima della scadenza.
Il permesso di soggiorno per lavoro autonomo può essere utilizzato anche per l'esercizio di attività di lavoro subordinato?
Sì, per il periodo di validità dello stesso, previo inserimento nell'elenco anagrafico o, se il rapporto di lavoro è in corso, previa comunicazione del datore di lavoro alla Direzione Provinciale del Lavoro. Con il rinnovo è rilasciato un nuovo permesso di soggiorno per l'attività effettivamente svolta.
Quali sono i documenti d’identità equivalenti al passaporto?
I documenti di identità equivalenti al passaporto possono essere:
- documento di viaggio per apolidi;
- documento di viaggio per rifugiati;
- titolo di viaggio per stranieri (impossibilitati a ricevere un valido documento di viaggio dall’Autorità del paese di cui sono cittadini);
- lasciapassare delle Nazioni Unite;
- documento individuale rilasciato da un Quartiere Generale della NATO al personale militare di una forza della NATO;
- libretto di navigazione, rilasciato ai marittimi per l’esercizio della loro attività professionale;
- documento di navigazione aerea;
- carta d’identità valida per l’espatrio per i cittadini di uno Stato dell’Unione Europea;
- carta d’identità ed altri documenti dei cittadini degli Stati aderenti all’"Accordo Europeo sull’abolizione del passaporto" (firmato a Parigi il 13.12.1957).