È possibile effettuarla in caso di morte del familiare cui si è ricongiunti e in caso di separazione legale o di scioglimento del matrimonio o, per il figlio che non possa soggiornare in Italia per lungo periodo, al compimento del diciottesimo anno di età.
All’occorrenza.
20 giorni dalla data della richiesta.
I moduli, contenuti nell’ apposito kit sono disponibili presso tutti gli Uffici Postali, i Patronati e i Comuni abilitati.
I bollettini di c/c postali premarcati sono disponibili presso gli Uffici Postali abilitati alla ricezione delle istanze e pagabili presso qualunque ufficio postale.
I moduli devono essere compilati in stampatello, con penna nera e rigorosamente all'interno degli appositi spazi. I
Per la compilazione della modulistica lo straniero può farsi assistere, a titolo gratuito, da un Patronato della sua zona o da un Comune abilitato.
Per ricercare i riferimenti di Patronati e Comuni è possibile consultare il sito www.portaleimmigrazione.it, selezionando Provincia e Comune d'interesse nel box a sinistra "Ricerca Strutture”.
Modulo209/Modulo1 (fac-simile solo in visione)
La richiesta deve essere presentata in busta aperta dall'interessato presso gli Uffici Postali abilitati (vedi "Ricerca strutture") insieme alle ricevute dei bollettini di c/c postali premarcati.
Al momento della presentazione della richiesta allo sportello dell'ufficio postale abilitato, lo straniero verrà identificato con passaporto o altro documento equipollente.
L'operatore di Poste provvederà a consegnare allo straniero la ricevuta della raccomandata che dovrà essere conservata.
Sulla ricevuta sono stampati due codici identificativi personali (user id e password) tramite i quali il richiedente potrà conoscere lo stato della pratica collegandosi a www.portaleimmigrazione.it.
Il richiedente riceverà, all’indirizzo indicato nella domanda spedita, la comunicazione della data di convocazione stabilita in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento, dove consegnerà 4 fotografie e si farà prendere le impronte digitali.
Il giorno del primo appuntamento gli verrà comunicata una seconda data in cui recarsi a ritirare il permesso di soggiorno (o il diniego).