Attivazione
Lo Sportello Unico per l’Immigrazione, dopo aver acquisito il parere della Questura, convoca tramite lettera sia il datore di lavoro che il lavoratore per la stipula del contratto del soggiorno e per la presentazione della richiesta di permesso di soggiorno per lavoro subordinato o subordinato domestico.
Durata
Revoca
Nel caso in cui non sia possibile concludere la procedura di emersione per causa di forza maggiore, ad esempio in caso di decesso del datore di lavoro domestico o della persona da assistere, o del ricovero della persona da assistere, sarà consentito il subentro di un componente del nucleo familiare del defunto o del ricoverato.
Nel caso di lavoro subordinato non domestico, qualora la ditta che ha presentato l’emersione si trovi in stato di fallimento, può subentrare nel rapporto di lavoro la ditta che ha rilevato quella fallita.
Requisiti
Del datore di lavoro
- aver presentato la dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare nel periodo dal 15 settembre al 15 ottobre 2012.
Documentazione richiesta
Documentazione generale
- ricevuta di pagamento del contributo forfettario F24 in originale e fotocopia;
- documento di riconoscimento del lavoratore in corso di validità; nel caso in cui al momento dell’invio della domanda di emersione sia stato indicato un passaporto che risulta scaduto, al momento della convocazione dovrà essere portata la copia di quello scaduto insieme al nuovo in corso di validità. Il documento di riconoscimento del lavoratore deve corrispondere a quello indicato sul modello F24;
- documento di identità del datore di lavoro in corso di validità; se non comunitario deve esibire anche il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) oppure ricevuta di richiesta o di rinnovo;
- in caso di impedimento del datore di lavoro per motivi di salute, dichiarazione dei parenti in linea retta/collaterale fino al 3° grado (deve essere sottoscritta la dichiarazione (modulo impedimento) e fornita copia del documento in corso di validità e esibito l’originale sia del datore di lavoro che del dichiarante);
- dichiarazione di regolarizzazione della posizione retributiva (modulo domestico – modulo non domestico);
- dichiarazione di regolarizzazione della posizione fiscale (modulo);
- documentazione attestante regolarizzazione della posizione contributiva: per il lavoro domestico l’attestazione di pagamento dei bollettini MAV ( l’attestazione di pagamento dei bollettini MAV (vedi circolare INPS n. 17898 del 5 novembre 2012); per il lavoro subordinato seguire le istruzioni operative della circolare INPS n. 118 del 28 settembre 2012;
- attestazione presenza del cittadino straniero in Italia alla data del 31/12/2011 (vedi FAQ Ministero Interno n. 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 54);
- n. 2 marche da bollo, una delle quali è quella indicata in domanda.
Documentazione riguardante l’alloggio del lavoratore:
- copia del titolo con il quale lo straniero detiene l'alloggio (es. contratto di affitto registrato, contratto di comodato d'uso). Nel caso in cui il lavoratore alloggi presso l'abitazione del datore di lavoro o sia ospite presso altri, è sufficiente la presentazione di copia della "cessione di fabbricato" per ospitalità presentato alla competente autorità di pubblica sicurezza.
- certificato originale attestante che l’alloggio rientra nei parametri minimi previsti con espressa idoneità alloggiativa o certificato di idoneità igienico sanitaria o ricevuta attestante la richiesta del certificato stesso.
Documentazione ulteriore in caso di assunzione di addetti all’attività di assistenza alla propria persona:
- nel caso di datore di lavoro già riconosciuto in precedenza invalido: documentazione relativa all'accertamento di patologia o handicap che ne limita l’autosufficienza rilasciata dalla Commissione sanitaria e fotocopia della stessa;
- nel caso di datore di lavoro non riconosciuto in precedenza invalido: acquisizione certificazione che attesti la sussistenza della limitazione dell'autosufficienza rilasciata, in data antecedente all’istanza, dalla struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale;
- nel caso di richiesta per due badanti il certificato che attesti l’invalidità al 100% rilasciato in data antecedente all’istanza dalla struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale deve attestare anche la necessità di avvalersi di due lavoratori per lo svolgimento dell’attività di assistenza.
Documentazione relativa al reddito:
nel caso di lavoro domestico
- fotocopia della dichiarazione dei redditi per l’anno 2012 del richiedente (reddito richiesto: 20.000 euro annui lordi). Se non è sufficiente, può essere integrato da altro soggetto del nucleo familiare convivente; in questo caso il reddito deve essere pari a 27.000 euro annui lordi; il coniuge e i parenti entro il 2°grado possono contribuire al raggiungimento del reddito richiesto anche se non conviventi.
- autocertificazione Stato di famiglia nel caso di reddito da cumulare con soggetto convivente per il raggiungimento del reddito di 27.000 euro.
nel caso di lavoro subordinato
- documentazione attestante il reddito imponibile o di un fatturato risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi o dal bilancio di esercizio precedente non inferiore a 30.000 euro annui lordi.
Come fare per...
Reperire i moduli
Per la stipula del contratto di soggiorno e per la presentazione della richiesta di permesso di soggiorno non è necessario procurarsi alcun modulo, dato che saranno forniti direttamente dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Presentare la domanda
La procedura si riferisce alle domande di emersione dal lavoro irregolare già presentate dal periodo dal 15 settembre al 15 ottobre 2012. Il datore di lavoro e il lavoratore devono aspettare la convocazione presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Lo Sportello Unico per l’Immigrazione, dopo aver acquisito il parere della Questura, convoca tramite lettera il datore di lavoro e il lavoratore per la stipula del contratto del soggiorno e per la presentazione della richiesta di permesso di soggiorno per lavoro subordinato.
Ricevere il provvedimento
Se la documentazione presentata è completa, il datore di lavoro e il lavoratore sottoscrivono il contratto di soggiorno, mentre il lavoratore sottoscrive la richiesta di permesso di soggiorno. Gli originali del contratto di soggiorno vengono consegnati al datore di lavoro e al lavoratore. Al lavoratore viene consegnato il modello 209, insieme alle istruzioni, da presentare per la richiesta del permesso di soggiorno all'ufficio Postale abilitato. In caso di documentazione insufficiente saranno richieste integrazioni e sarà fissata la nuova data di convocazione.