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Nullaosta al lavoro subordinato - DECRETO FLUSSI

È indispensabile per l’ottenimento del visto per lavoro subordinato e del successivo permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

* Scheda aggiornata al DPCM del 29 dicembre 2022 (Decreto flussi 2022).*

Tempi del procedimento
Attivazione

La domanda può essere inviata online

  •     dalle ore 9 del 27 marzo 2023

La domanda può essere inviata fino al 31 dicembre 2023.

Durata

60 giorni dalla presentazione della richiesta.

Revoca
Titolare del procedimento
Responsabile
Nome: Vice Prefetto Aggiunto Dott. Leandro Peraino
E-mail:
Ente:
Ufficio: Sportello Unico Immigrazione di Arezzo
Accesso al servizio
Requisiti

 Del lavoratore straniero:

1. Per il decreto flussi 2022:

  • Essere chiamato a lavorare nei settori dell'autotrasporto merci per conto terzi, dell'edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, dell'alimentare e della cantieristica navale e
  • Avere la nazionalità di uno dei seguenti Paesi: Albania, Algeria, Banngladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Georgia, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova,  Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblia di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri-Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina o avere la nazionalità di Paesi con i quali nel corso dell'anno 2023 entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria;

2. Conclusione del periodo di istruzione obbligatoria e comunque compimento del 16° anno di età;

3. Consenso all’espatrio del minore da parte dell’esercente la patria potestà.

 Del datore di lavoro:

  1. Persona fisica, società o ente, italiano, comunitario o straniero regolarmente soggiornante in Italia;
  2. Reddito sufficiente.
Documentazione richiesta
  1. Marca da bollo da 16 euro;
  2. documento d’identità del datore di lavoro in originale;
  3. fotocopia del passaporto o documento equipollente del lavoratore straniero;
  4. autocertificazione della verifica al Centro per l'impiego dell'indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale (modulo per la richiesta al Centro per l'Impiego)

Attenzione: da quest'anno i documenti devono essere caricati online quando si invia la domanda.

Come fare per...
Reperire i moduli

Non sono necessari moduli cartacei, perchè la domanda deve essere presentata online (vedi sotto "Presentare la domanda").

Modulo da compilare tramite il sito del Ministero dell'Interno: Modulo B2020

Presentare la domanda

Il datore di lavoro deve compilare e inviare la domanda dal sito web https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm. Per accedere al sito web è necessario SPID.
Dal https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm è possibil eanche  visualizzare lo stato della propria pratica.

Per assistenza nella presentazione della domanda rivolgersi ai punti informativi della provincia di Arezzo
Ricevere il provvedimento

Trascorsi 30 giorni dalla presentazione delle domande senza che siano emerse le ragioni ostative, il nulla osta, rilasciato automaticamente, verrà inviato  in via telematica al datore di lavoro e alle Rappresentanze diplomatiche italiane dei Paesi di origine che, nel tempo di 20 giorni rilasceranno il visto di ingresso.
Il datore di lavoro informa il lavoratore straniero dell'avvenuto rilascio del nullaosta per consentirgli di chiedere il visto di ingresso alla competente autorità diplomatico-consolare italiana presso lo Stato di residenza.


Attenzione: La Prefettura farà un controllo: se il datore non ha tutti i requisiti necessari ad assumere il lavoratore, il nullaosta sarà revocato e la Questura non darà poi il permesso di soggiorno al lavoratore.

Per il visto d’ingresso e la richiesta del permesso di soggiorno, il nullaosta può essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di rilascio.

Riferimenti normativi
  1. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del del 29 dicembre 2022 “Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2022”
  2. Circolare n. 648 del 30 gennaio 2023 "Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2022 concernente la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2022.
  3. Artt. 30-bis, 30-ter, 30-quater, 30-quinquies, 30-sexies, 31, 32, 33, 34, 35 del D.P.R. n. 394 del 31 agosto 1999 “Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286”, come modificato dal D.P.R. n. 334 del 18 ottobre 2004.
  4. Artt. 5-bis, 22 e 23 del D.Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” e successive modifiche ed integrazioni.
  5. Art. 3 del D. Lgs. n. 368 del 6 settembre 2001 “Attuazione della direttiva 1999/70/ce relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES”.
  6. Circolare n. 9 dell' 8 marzo 2005 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali d’intesa col Ministero dell’Interno.
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