Il permesso di soggiorno “Carta Blu UE” è necessario al cittadino straniero che intende svolgere in Italia un lavoro subordinato altamente qualificato. Si ottiene in seguito alla richiesta da parte del datore di lavoro di "Nullaosta al lavoro subordinato per lavoratori stranieri altamente qualificati (per rilascio Carta Blu UE)"
Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia.
60 giorni dalla presentazione della richiesta.
Essere in possesso di visto per lavoro subordinato, ottenuto in seguito alla richiesta da parte del datore di lavoro di "Nullaosta al lavoro subordinato per lavoratori stranieri altamente qualificati (per rilascio Carta Blu UE)".
Il giorno dell’appuntamento presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione occorre che il/la richiedente e i parenti arrivati in Italia si presentino con i seguenti documenti:
Pagamenti alle Poste:
Documentazione richiesta al momento della convocazione in Questura:
Non è necessario procurarsi il modulo per la richiesta perché sarà fornito direttamente dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.
Occorre, invece, procurarsi i bollettini di c/c postali premarcati, che sono disponibili presso gli Uffici Postali abilitati a ricevere le domande [file pdf] e possono essere pagati presso qualunque ufficio postale.
Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, il cittadino straniero o il datore di lavoro, devono contattare lo Sportello Unico per l'Immigrazione (tramite e-mail o telefono) per richiedere un appuntamento.
Nel giorno stabilito il cittadino straniero si presenta allo Sportello Unico per l’Immigrazione, dove firma il contratto di soggiorno per lavoro e l'Accordo di integrazione. Il cittadino straniero firma, poi, la richiesta del permesso di soggiorno “Carta Blu UE” (il modulo viene stampato e compilato dallo Sportello Unico), riceve il certificato di attribuzione del codice fiscale e la busta in cui inserire la richiesta.
La richiesta deve essere poi presentata in busta aperta dall'interessato presso gli Uffici Postali abilitati [file pdf] insieme alle ricevute dei bollettini di c/c postali premarcati. Al momento della presentazione della richiesta allo sportello dell'ufficio postale abilitato, il cittadino straniero viene identificato con passaporto o altro documento equipollente.
L'operatore di Poste consegna al cittadino straniero la ricevuta della raccomandata che dovrà essere conservata e potrà essere utilizzata per lavorare, iscriversi all’anagrafe e al Servizio Sanitario.
L'operatore di Poste consegnerà anche la comunicazione della data di convocazione stabilita in cui dovrà presentarsi in Questura per il primo appuntamento, dove consegnerà 4 fotografie e si farà prendere le impronte digitali.
Dal sito della Polizia di Stato è possibile controllare online lo stato della propria pratica inserendo il numero di pratica o il numero di assicurata della richiesta del permesso di soggiorno.
Il richiedente riceverà un SMS con l'indicazione del giorno in cui presentarsi in Questura per ritirare il permesso di soggiorno. (Le persone anziane, in stato di gravidanza, portatori di handicap o con salute precaria, hanno la precedenza nella fila per il ritiro del permesso).